AVVISO AI MIEI VISITATORI


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I MODI DI DIRE, PUBBLICATI IN CALCE AI POST RIGUARDANTI VENEZIA, SONO TRATTI DAL LIBRO "SENSA PELI SU LA LENGUA" DI GIANFRANCO SIEGA - ED. FILIPPI EDITORE VENEZIA O DA "CIO' ZIBALDONE VENEZIANO" DI GIUSEPPE CALO' - CORBO E FIORE EDITORI.
SPERO CHE GLI AUTORI APPREZZINO LA PUBBLICITA' GRATUITA E CHE IO NON SIA OBBLIGATO A SOSPENDERNE LA PUBLICAZIONE.
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I MIEI AMICI LETTORI

venerdì 27 marzo 2020

GUIDA SEGRETA DI MONTPELLIER E DINTORNI - 4

LA CHIESA DI TUTTI I MIRACOLI


Si tratta naturalmente della chiesa Notre-Dame, già citata nei post precedenti. Si dice che i miracoli furono così numerosi che si tenne un registro sin dal Medioevo.
Nel 1143, Guglielmo V, signore di Montpellier, riporta da una crociata una misteriosa Vergine Nera dotata di poteri miracolosi che gli abitanti battezzano subito "La negra". Alta 83 cm, rinforza il prestigio della chiesa Notre-Dame-des-Tables e il flusso dei pellegrini. La statua è stata rimpiazzata nel XIII secolo da una Madonna con Bambino in legno policromo, venerata sino al XVI secolo e che oggi si trova al museo Vieux Montpellier nel centro città.
La chiesa, ingrandita nei tempi, era diventata famosa per le numerose guarigioni che avvenivano e lo testimoniano tutti gli ex-voto che tapezzano i suoi muri. Sino al XIV secolo, le campane suonavano ad ogni miracolo ed un decreto del 1204 autorizzava i pellegrini a restare in città due giorni e due notti. Anche Jacques I, colpito da una grave malattia, ricorse alla Vergine e fu guarito. Al punto che anche i medici, nei casi più disperati, inviavano i pazienti ad accendere un cero.
Un orefice di Montpellier , guarito miracolosamente davanti alla statua, offrì una Vergine in argento che venne battezzata "La Vergine dell'orefice".
La Vergine fece numerose guarigioni, proteggendo inoltre dalla peste, dalla guerra e dalla siccità. Tanto che il vescovo di Maguelone, Jean de Montlaur, creò il 31 agosto 1189 una festa dei miracoli importante quanto il Natale. Questa festa si teneva per quindici giorni con partecipazione delle Corporazioni, dei politici locali in grande pompa e della popolazione tutta. Annullata durante le Guerre di religione ristabilita nel 1858, si celebra ancora oggi ogni 31 agosto quando una copia della Vergine dell'orefice, viene presentata al pubblico, sostenuta da sei persone durante la processione.
Il Museo di storia della città (Piazza Jean-Jaurès) presenta una immagine in 3D de l'eglise come era all'inizio con naturalmente delle immagini di sintesi e montaggi video che coprono dieci secoli di storia. Per il momento è in restauro.

La storia di questa chiesa non è ancora finita. Alla prossima.

domenica 22 marzo 2020

IMG 1162 - IN BICICLETTA CONTRO COVID19

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Malgrado le disposizioni legali ho deciso che avrei potuto fare della bicicletta e quindi ho compilato l'autodichiarazione per realizzare il mio desiderio.




Pensateci prima della prossima ondata di corona virus.
Forza e coraggio a tutti voi


mercoledì 18 marzo 2020

MIRACOLO A VENEZIA


L'acqua dei canali di Venezia ritrova la sua trasparenza grazie al confinamento ed all'assenza di turisti.
Venezia deserta. Abituata al flusso incessante dei turisti venuti da tutto il mondo, la città dei Dogi sembra respirare di nuovo, lo testimonia lo stato  dei suoi canali. Si può osservare l'acqua completamente trasparente tanto da poter osservare dei raggruppamenti di pesci. Questa situazione si spiega per una riduzione drastica del traffico fluviale che è il maggior inquinatore della città.
Vi invito a vedere queste due video (recuperate su Internet) :






In ogni caso il fenomeno si era verificato anche nel gennaio 2017 (vedere la seconda ripresa che, onore al merito, è stata fatta dal Sig. Giuseppe Mirisciotti il quale la commenta così :

Questo ripresa l'ho fatta l'8 gennaio 2017 in Bacino Orseolo. E' una cosa davvero singolare vedere tanti pesci riuniti insieme, probabilmente stretti l'uno all'altro per resistere al freddo. Ma voi credete di essere ai tropici?
PS - Il commento sonoro è in dialetto Veneziano.

Un commentatore di cui non rivelo il nome ha scritto :
" Impressionate davvero. Mai visto un assembramento di pesci cosi. Comunque qualche cinese già aveva addocchiato i pesci e il giorno dopo li ha tirati su tutti per la zuppa sushi del suo ristorante!"
Personalmente penso che i ristoranti cinesi siano chiusi come tutti gli altri e quindi i pesci possono stare tranquilli.
N.B. Mia moglie ed io siamo confinati in casa e possiamo muoverci su autodichiarazione solo per cose di prima necessità. Rispettiamo le consegne mentre sembra chi a Parigi ci siano già centinaia di multe per chi non le segue. 135 euro buttati al vento per non comprendere che siamo tutti nella stessa barca.
Dalla prossima settimana riprendo i miei post abituali.
Buon coraggio a tutti voi.
Elio 



domenica 15 marzo 2020

VID 20200314 WA0000 CORONA A VENISE


Questo filmato mi è stato inviato da mio figlio e mi ha fatto venire i brividi alla schiena, visto che tutta la mia famiglia vive nei pressi di Venezia. 
Si stanno finalmente attivando anche in Francia. Da oggi, cinema, teatri, negozi chiusi, nessuna manifestazione pubblica. Restano disponibili, con certe limitazioni e protezioni varie, solo le farmacie ed i negozi di alimentari




domenica 8 marzo 2020

IL THEREMIN





Ancora una volta esco dai soliti miei post per presentarvi uno strumento eccezionale anche se, forse, alcuni di voi lo conosceranno già.

Image illustrative de l’article Thérémine
Questo strumento, in seguito migliorato, è incredibile, meraviglioso  e la sua sonorità straordinaria.
In questa orchestra c'è una donna che lo suona e lo strumento si chiama Theremin. E' uno strumento quantico che si suona unicamente con l'energia delle mani. Solo tre paesi nel mondo hanno delle scuole di musica dove imparare a suonarlo : la Russia, il Giappone e l'Irlanda.
Fu creato da  Léon Theremin, donde il nome dato allo strumento. Léon lo presentò a Vladimir Ilich Ulianov; alias Lenin che fu talmente impressionato dal suono emesso.da farne costruire 600 esemplari. Invio inoltre Léon in tutto il mondo per far conoscere la sua invenzione.
E' uno strumento che forma un campo magnetico e che si suona senza toccarlo. Il suono è simile alla voce umana.

Buon ascolto, sperando che vi piaccia. (Bisogna cliccare sul film perché inizi.



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Cet instrument est incroyable, merveilleux et sa sonorité extraordinaire.

Dans cet orchestre, il y a une femme qui joue d'un instrument appelé Theremin.   C'est un instrument quantique qui se joue uniquement avec l'énergie des mains.   Trois pays seulement dans le monde ont des écoles de musique qui apprennent à jouer du Theremin: la Russie, le Japon et l’Irlande . Écoutez, c'est beau! Le Theremin a été inventé par Léon Theremin, un Russe qui en 1920 le présenta à Vladimir Ilich Ulíanov, alias Lénine, qui fut impressionné par le son.
Il fit fabriquer 600 pièces et envoya Léon dans le monde pour le faire connaître.   C'est un instrument qui forme un champ magnétique et qui se joue sans être touché.
Le son est comme la voix humaine.

domenica 1 marzo 2020

73° DOGE - MARCO BARBARIGO (1485 - 1486)


Il nuovo conclave durò molto poco in una Venezia dove infuriava la peste ed il 19 novembre 1485 fu eletto Marco Barbarigo. Fu incoronato al centro della scala dei Giganti, terminata da poco, sotto una pioggia benefica per la fine dell'epidemia.
Era nato verso il 1413 da Francesco, procuratore di San Marco, e Cassandra Morosini; Secondo di quattro fratelli, era soprannominato "il ricco" per i notevoli capitali di cui disponeva.
Già governatore a Padova e procuratore, era sposato con Lucia Ruzzini, discendente, da parte di madre, del doge Jacopo Contarini.
Fu un dogado molto breve e privo di avvenimenti importanti. Secondo i cronisti dell'epoca, ebbe il merito di porre termine all'antagonismo tra guelfi e ghibellini, dopo un discorso talmente accalorato da fargli venire un travaso di  sangue.
Ebbe modo di farsi apprezzare come "huomo di grande memoria, guisto e savio", come anche i suoi due fratelli viventi. Erano tenuti in così grande considerazione che, secondo il Malipiero, avrebbero potuto essere "tutti e tre dosi per le so ottime condicion, sempre stimai, amadori del ben comun". In effetti il minore dei fratelli, Agostino, avrebbe raggiunto il dogado quale successore di Marco, anche se, come riferisce il Sanudo, tra i due non correva buon sangue. Addirittura il doge sarebbe morto il 14 agosto del 1486 dopo aver avuto con lui una violenta lite in Senato, a conclusione della quale gli avrebbe detto : "Messer Agostino, voi fate ogni cosa perché noi muoiamo, per succedere in nostro luogo, ma se la terra conoscesse così bene, come facciamo noi, la persona vostra, si sceglierebbe più presto un altro".
Fu sepolto nella chiesa della Carità, e quando questa fu sconsacrata andò distrutto anche il suo monumento.

Strucar el limon
(Spremere il limone)



Naturalmente, in veneziano, il limone non ha niente a che vedere. Si tratta di una forma volgare che sta per fare la pipì. Modo di dire che ricorre in una versione della canzone veneziana " La famegia del gobon". In una versione più edulcorata, potete andare a leggere il testo qui.
In questa versione si sostituisce la frase leggermente volgare con "i xe andai finir su quel buso dove sior Bepi vendeva el vin bon" al posto di "dove che a Gegia strucava el limon".

Potete anche ascoltarla su :

La famegia del gobon.mpg - YouTube