In questa domenica di quasi primavera, voglio donare a me stesso un ritorno a Venezia.
Il teatro Malibran era ai miei tempi anche un cinematografo e non mi sono informato se lo sia ancora oggi. I miei amici veneziani potranno forse colmare questa lacuna
Continuiamo il giro avviandosi verso il ponte di Rialto, ma, in campo San Bartolomeo (dove c'è la statua del Goldoni), ho girato a sinistra invece di andare verso il suddetto ponte.
Siamo in Calle del Paradiso e, se non mi sbaglio, la maschera qui esposta rappresenta il dottore incaricato di curare gli ammalati di peste
Siamo alla fine della calle del Paradiso, ma l'Inferno dove sarà?
A me risulta che esistano solo più ponti del Diavolo (uno, per esempio, si trova a Torcello)
La foto sottostante non ha niente a che vedere con il giro a Venezia. L'ho scattata solo perché questa piccola cagnetta è la copia perfetta della mia che è morta qualche anno fa. Non vi tragga in inganno l'atteggiamento perché non sta facendo i suoi bisogni. Mentre stavo per scattare, il suo padrone (parola che non mi piace, ma da usare in questo caso) ha fischiato e lei si è girata di scatto in direzione del fischio.
Chiudo con il solito modo di dire tratto dal libro di Gianfranco Siega - "Sensa peli sula lengua"
"Ti xe un (o, 'na) mona"
Sei un(a) mona. La "mona" è l'organo sessuale femminile.
Un aneddoto su questa parola : Cecilia Zeno, fu pregata una volta dal marito Francesco Tron di cedere il suo palchetto di teatro all'ambasciatore di Curlandia in visita a Venezia. Lei lo fece, ma pretese cento ducati e li ottenne. Naturalmente il popolino trovò subito da dire: "E brava la Trona, la vende el palco più caro dela mona!" (penso non ci sia bisogno di traduzione). Sembra che la suddetta rispondesse: "La mona, la Trona el la dona!" (nel senso che non si faceva pagare).
Ciao Elio son ritornato volentieri con te
RispondiEliminaa fare questo giretto per venezia e dico più la vedi e più la trovi bella,
grazie per le delucidazioni su alcune frasi
buon pomeriggio.
Ciao Tiziano, grazie e fra poco da te. Buona serata.
Eliminami sono molto divertito a leggere il tuo post, ho imparato anche delle cose nuove :-)
RispondiEliminaSai Carmine, avevo paura che qualcuno non apprezzasse la fine del post, ma ritengo che, se in un certo contesto, certe parole non esprimano volgarità, cosa che personalmente abborro. Buona serata a te.
EliminaInteressanti le tue divagazioni linguistiche!
RispondiEliminaBuona giornata.
massimo
Ciao Massimo, stessa risposta che a Carmine e grazie della visita.
Eliminasono bellissime le foto !!! ti auguro una buona domenica!!
RispondiEliminaPS: ho risposto alla tua domanda nel mio blog, vieni a leggere. ciao.
Arrivo, buona serata.
EliminaSei sempre nobile nelle tue presentazioni, rivedere Venezia è sempre un piacere. Buona serata caro amico.
RispondiEliminaTomaso
Grazie per il "nobile" Tomaso, ma sono figlio del popolo (lol). Naturalmente ho capito in quale senso tu voglia dirlo e rinnovo il ringraziamento. Buona serata.
EliminaPensa che quella cagnetta assomiglia molto al mio cagnolino che è morto tre anni fa alla veneranda età di 15 anni.
RispondiEliminaBelle le foto e anche la frase , molto simpatica!
La mia aveva 17 anni e mezzo, ma quando ci lasciano è sempre un dispiacere, anzi un dolore. Grazie per l'apprezzamento della frase ma, come avrai ben capito, non è farina del mio sacco. Un caro saluto.
EliminaIl teatro Malibran, che una volta -come dici tu- era anche un cinema, oggi è solo teatro e pure bello dopo il restauro di qualche anno fa. Ha un'ottima acustica e, quindi, va molto bene per spettacoli musicali e concerti.
RispondiEliminaNel 2009 ho partecipato ad un concerto con il mio coro che, allora, compiva sessant'anni. Un successone!!!
Grazie per la conferma, Sergio. La prossima volta cercherò di entrarci. Se penso ai tuoi post, credo di aver capito che fai parte del Coro Marmolada di cui ho cinque CD comperati direttamente presso il vostro presidente che avevo contattato anni fa per uno scambio con il coro di cui io facevo parte. Purtroppo la cosa non si è conclusa ed io ho smesso di cantare per un problema alle corde vocali. Ora canto solo per gli amici quando facciamo qualche festa. Sono un tenore, o meglio, un ex tenore. A presto e viva le glorie del nostro leon.
EliminaIo sono ... ancora un baritono! Il prossimo anno usciremo con altri due CD, anzi uno a Natale.
EliminaStai alimentando vieppiù il mio anelito a tornare presto a Venezia!
RispondiEliminaVacci, vacci, Adriano. E' una città diventata ormai troppo commerciale, ma sempre piacevole da visitare. In modo particolare non si deve fare attenzione alle macchine, ma attenzione a non cadere in acqua. Se ci vai dimmelo per tempo che ti darò qualche dritta. Buona serata.
EliminaBelle foto di Venezia,son tanti anni che non ci vado,provvederò al più presto!Olga
RispondiEliminaCiao Olga, come ho detto a molti altri amici, se ci vai dimmelo per tempo e ti manderò delle dritte. A presto.
EliminaGrazie mille caro elio..e complimenti ancora per i bei posti che ci fai vedere.....mi sto' innamorando veramente della tua terra....e noto una cosa....la tua tanta nostalgia.....
RispondiEliminaBuona vita e buon inizio settimana!
Ciao Raffaella, anche se mi sono sempre considerato "cittadino del mondo" perché posso abitare in qualsiasi parte, a patto di conoscere la lingua locale, un po' di nostalgia c'è sempre. La colmo ogni tanto con una visita ai miei e con il blog. Buona settimana anche a te ed a presto.
Eliminasi usa anche a Verona quasi la stessa espressione: cambiano soltanto i toni, sicuramente meno musicali e aperti di quelli veneziani!!!
RispondiEliminaBuona settimana Elio
Il problema italiano è che, al contrario di altri paesi europei, abbiamo centinaia di dialetti, ma non è detto che uno sia migliore dell'altro. Tra il veneziano ed il veronese non è che ci sia molta differenza, ma in napoletano come si pronuncierebbe questa frase? Dai dimmelo, o meglio scrivimelo e cercherò di metterci il tono. Ciao ed un amichevole abbraccio.
RispondiEliminaCiao Elio!!! Bellissime le foto!!
RispondiEliminaTi auguro una felice settimana!!!!
A presto!!!
Grazie e buona settimana anche a te.
Eliminaciao Elio complimenti come sempre per le foto , molto originali e per i detti molto simpatici, non sapevo da che cosa derivasse il detto, ciao grazie buona settimana rosa a presto.)
RispondiEliminaGrazie Rosa ne abbinerò altri quando pubblicherò le foto di Venezia. Un caro saluto.
Eliminaciao
RispondiEliminabella Venezia. Le foto che hai fatto sono stupende.
Buona giornata.
Sono venuto sul tuo blog e ti ho lasciato un commento. Ciao e grazie della visita.
RispondiEliminaGrazie Roby. Spero ti piaceranno anche le prossime. Buona giornata anche a te ed una carezza ad Hay LIn.
RispondiEliminaciao Elio,
RispondiEliminason diventata anche io tua follower^_^!!!
Sono Italiana vivo in Puglia in provincia di Foggia, credo che tu visualizzi fr. forse xkè abiti in Francia? X quello che ho capito io ora goggle che ha apportato molte modifiche, fa si che io dall'italia se visito blog altrui li vedo con il finale IT. difatti a te vedo cosi il tuo indirizzo http://naldorielio.blogspot.it/!!! Poi nn saprei-.-' cerco anche io di capire che cosa succede al mio blog...mah!!! A presto e benvenuto tra le mie amicizie.
Grazie Anna, questa proprio non me l'aspettavo perché io ho creato il blog con .fr. Sono gli arcani dell'informatica e staremo a vedere. La Puglia è una delle regioni che preferisco e ci sono stato due volte in vacanza. Buona serata.
EliminaSono passata per un saluto ed ho trovato ad allietarmi queste foto bellissime...grazie!!! :)
RispondiEliminaBuona serata!
Ciao Emanuela, sono contento che ti piacciano. A livello fotografico non è che siano chissà cosa, ma sono la mia vita passata dalla nascita ai miei 30 anni a Venezia. A presto.
EliminaSempre spettacolari le tue foto ed i soggetti! Mi piacciono tantissimo le tue massime venete finali e quest'ultima è troppo forte! Certe me le sono dimenticate ma ho avuto la fortuna? di avere una mamma che ad ogni domanda rispondeva con un proverbio! Per cui se le chiedervi: Mamma pioverà oggi, devo prendere l'ombrello? Lei guardava il monte dinnanzi a casa e severamente diceva "se Civillina ha il cappello (nube sopra) non dimenticar l'ombrello.." Ciao caro Elio alla prossima, a voi buona serata
RispondiEliminaSai Ornella nelle Dolomiti si dice "Se il Pelmo ha il cappello, non dimenticare l'ombrello". Quindi, come vedi, le massime dei nostri vecchi si assomigliano molto. Ad ogni post su Venezia inserirò un modo di dire che, come ho indicato sulla parte superiore del blog, è ricavato da un libro che mi è stato regalato da mio fratello l'ultima volta che sono stato in famiglia. Un abbraccio a tutta la famiglia.
RispondiEliminaArrivo.
RispondiEliminaCi sono così tante cose da vedere a Venezia che i giorni non bastano mai... questo tuo post mi ha fatto proprio venire voglia di tornarci ancora..
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