Allora per festeggiare il ritorno, cosa di meglio che andare a Venezia?
Oggi entriamo in Via Garibaldi (l'unico luogo chiamato "Via" a Venezia (salvo quelle del Lido).
Questa strada, quando ero giovane virgulto (lol) era quella dove si vendevano sigarette ed altri prodotti di contrabbando, quindi all'inizo della stessa si trovavano dei ragazzini che, vedendo arrivare la polizia, avvisavano tutti con dei fischi ed i tavolini con la merce sparivano d'incanto. I poiziotti restavano con un palmo di naso.
Alcuni dicono che oggi vi si spaccia la droga, purtroppo.
Ed ora le foto.
Di barche con la vendita di frutta e verdura ce ne sono altre due di cui una vicino a Campo San Barnaba e che ho già pubblicato in altro post.
Classico modo per stendere i panni a Venezia. Con due carrucole ed una corda si può avere diversi metri a disposizione
MODI DI DIRE
Magnar salti de sìmia
(Mangiare salti di scimmia)
Saltare il pasto, stringere la cinghia. Durante il fascismo l'ultimo buco della cintura (dopo essere dimagriti per mancanza di cibo) veniva comunemente chiamato "Il foro Mussolini" ed il significato è il medesimo. Ai tempi della Serenissima il popolo saltava sovente uno dei due pasti.
ciao Elio, mi dispiace per il tuo contrattempo, ma l'importante e' che ti rimetta in sesto tu, grazie e complimenti per le bellissime immagini, fotissima la barca della verdura ed anche il modo di dire molto interessante, mai sentito, in bocca al lupo, buona serata rosa.)
RispondiEliminaGrazie Rosa, va un po' meglio, ma ho ancora un po' di tosse. In ogni caso, lunedì riprendo la piscina e vedremo. Buonanotte.
EliminaVenise est le meilleur des médicaments..j'adore le petit chien....quelle surprise!!! Amitiés.
RispondiEliminaD'accord avec toi, Danielle et je serai à Venise le mois d'avril, mais pou rester en famille et voir mon petit fis. Le petit chien m'a été donné par Olga, une amie follower du Friuli. Bonne nuit.
EliminaMeno male che sei stato previdente...so purtroppo cosa succede quando "muore" il pc, ho avuto questa...fortuna e ho dovuto ricominciare tutto da capo.
RispondiEliminaAnche questo detto non conoscevo e anche questa via...sei fonte di sorprese!!
auguri ...per l'influenza
EliminaGrazie per tutto Adriana. Per i complimenti e gli auguri di guarigione. Come detto più sopra, va meglio e ho messo da parte gli antibiotici per passare a delle cure naturopratiche. Ho messo comunque due giorni per rifarmi tutti i collegamenti con voi tutti. Buonanotte.
EliminaBelíssima Veneza.
RispondiEliminaciao dal Portogallo e grazie per la simpatia . Bacci. D
Grazie della visita e dell'inserimento tra i miei follower. Verrò a trovarti ancora.
EliminaEldio... ¡¡¡ bellísimas fotos !!! me encantaría pasear junto a ti en una góndola
RispondiEliminapor ese angosto río.
Saludos desde Argentina
un beso
Ciao Doris, non so cosa potrebbe pensare mia moglie se venissi in gondola con te, anche amichevolmente, ma è gelosa, anche se non lo ammette. Ricambio il beso.
EliminaIntanto ... bentornato e mi auguro tu stia rimettendoti in piena forma. Per quanto riguarda il post, fra venditori di sigarette e panni stesi in quel modo, sei sicuro che non siamo a Napoli? ahah
RispondiEliminaÈ proprio vero che tutto il mondo è paese.
Buon fine settimana
enrico
Ciao Enrico, ti garantisco che ero proprio a Venezia, ma mi ricordo di aver visto i panni stesi anche a Napoli. Per le sigarette mi ricordo, invece, un film con Sophia Loren. A proposito, sai che torna a girare un film diretta da suo figlio? Buona domenica.
EliminaJe vois que ça a été un très bon week-end.
RispondiEliminaBonne journée
Elisabete, sono stato a Venezia tutta una settimana, l'anno scorso, e ci tornerò in Aprile, ma per restare con la mia famiglia ed in modo particolare con il mio nipotino. Buona domenica.
EliminaBon rétablissement, per te e per il computer ! Buona fine settimana ! A presto !
RispondiEliminaCome vedi il PC si è ripreso, anzi no, perché ho dovuto proprio cambiarlo. Vado meglio anch'io e domani esco in bici (ben coperto). Buona domenica.
EliminaVenezia del tuo cuore...e si vede. ciaoooo
RispondiEliminaCiao Carla, penso che tutti noi abbiamo nel cuore la propria città natale, in modo particolare, se, come me, si vive lontano. Un amichevole abbraccio.
EliminaFacile essere innamorati di Venezia come te. E' così bella!
RispondiEliminaCerto Ambra, ma tu non sei innamorta della tua città natale? Io credo di sì. Buona domenica.
EliminaCiao.
RispondiEliminaBom dia. Bom fim de semana.
Paz. Que dos céus derramem alegrias. Por que a Vida, é um seguimento Divinal. E viver, uma tradução dos sonhos e desejos.
Estou aqui, para saudar-te.
Ciao José, per il momento il mio desiderio è quello di andare in aprile a Venezia per vedere il mio nipotino che avrà nove mesi. Contraccambio il saluto.
EliminaDeben ser hermosos los fines de semanas en Venecia, saludos.
RispondiEliminaGrazie Boris, buona domenica.
Eliminaciao caro Elio, bellissime le foto, Venezia sorprende ed incanta sempre, non conoscevo queste barche che vendono frutta e verdura, vedi s'impara sempre qualcosa!
RispondiEliminaSpero non tu ti sia perso il mio blog...perchè per riprendersi dall'influenza ci vorrebbe un dolcino!
Un abbraccio
Coscina di pollo
Ciao Susanna, non ho perso alcun indirizzo perché mi ero fatto un salvataggio in excel. Passerò a trovarti per vedere quale dolce è adatto dopo l'influenza. Ricambio l'abbraccio e buona domenica.
EliminaUn très beau fer forgé pour soutenir le réverbère.
RispondiEliminaBonsoir Alain, à Venise on travaillait le fer forgé déjà au temps de la Sérénissime et la ville est plaine d’œuvres faites avec ce matériel. Bonne soirée et merci..
Eliminache meraviglia il verduriere :)
RispondiEliminaCiao Federica, a Venezia ce ne sono tre e trovo che sia un bel modo di sfuttare lo spazio acqueo della mia città natale. Invece di fare tanti progetti di metropolitana sotto la laguna (cosa impossibile, secondo me, a causa del tipo di terreno, salvo spendere miliardi di euro) bisognerebbe pensare alle piccole cose che creano lavoro. Buona settimana.
EliminaNon sapevo del tuo cambio pc e dell'influenza, è che in questo periodo sono stata molto presa dai (ormai molto ricorrenti) problemi di salute familiari. E' un bel ritorno in grande il tuo, Elio. Molto belle le foto e il tuo racconto: ho visto e imparato tante cose che non conoscevo di Venezia. Mi piace molto la penultima immagine, nella mia città non ho mai visto stendere i panni da un lato all'altro della strada. Chissà, forse lo facevano in passato...Ciao e buona ripresa fisica!
RispondiEliminaNinfa, se vai a Napoli è la stessa cosa, quindi almeno una che colleghi il nord al sud (lol). A scanso di aquivoci io sono per l'Italia unita. E' da settembre che ne ho una appresso all'altra, cosa che non avevo a ventanni). Ora sembra tutto passato grazie alla medicina naturale. Ieri ho fatto 40 km in bici (troppo pochi) ed oggi 1 km a nuoto in piscina, contro i 2 che faccio normalmente. Ma vedrai che me la caverò senza problemi.Buona settimana.
EliminaSe c'è una città che mai mi ha stancata è proprio Venezia, ci andrei tutti gli anni.
RispondiEliminaA presto
Scusa il ritardo, grazie per la visita.
EliminaBentornato! Belle foto, caro elio. non pensavo che anche a venezia si stendessero i poanni come nel sud Italia. Buona vita!!!
RispondiEliminaChiedo scusa anche a te per il ritardo, ma alle volte dimentico di andare a rivedere i vecchi post. Lo faccio solo di tanto in tanto, ma dovrò cambiare sistema. Buona settimana.
EliminaSempre belli ed interessanti i tuoi post veneziani, buona domenica!
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