Le
foto che seguono si riferiscono alla casa del Goldoni che si trova poco dopo il
Sotoportego del Tagiapiera (vedere foto nel post precedente relativo a Venezia).
L'esterno visto dal ponte sottostante
L'entrata
Ritengo
sia inutile parlarvi del Goldoni, ma, quando si parla della commedia napoletana
si pensa subito a Eduardo De Filippo e, per noi veneti, quando si citano le
commedie del Goldoni si pensa a Cesco Baseggio (senza nulla togliere agli altri
interpreti) ed è su di lui che vi voglio intrattenere.
Nato a
Treviso il 13 aprile 1897, Francesco, abbreviato in Cesco, era figlio naturale
di un conte. Per evitare lo scandalo e grazie ad una abbondante dote, Cesco
venne registrato come figlio di Arturo, violinista, e Irma Fidora, soprano
lirico, che successivamente si sposarono dichiarandolo come loro figlio. Entrò
nel mondo del teatro quasi per caso: conobbe infatti Gianfranco Giachetti nel 1913, mentre stava
preparando La locandiera del Goldoni e venne da questi invitato alla rappresentazione; più per curiosità, il
Baseggio provò una parte della commedia, ma ne restò talmente affascinato che
decise di lasciare il violino e gli studi per dedicarsi completamente alla
recitazione.
Tre
anni dopo imbracciò le armi per la prima guerra mondiale e si mise in luce
dirigendo in Albania il "teatro del soldato". Tornato dalla guerra tradusse Il malato immaginario di Molière, dal francese in dialetto veneziano.
Nel 1920 ricevette l'invito di
Giachetti ad entrare, come attore caratterista e brillante, nella compagnia
"Ars Veneta". Segretamente finanziato dal conte Manin, perfezionò gli
studi dell'arte fondando sei anni dopo nel 1926 una sua compagnia teatrale. In
seguito assunse il ruolo di capocomico e da quel momento, tranne un triennio
trascorso nella compagnia di Zorzi e di Colantuoni, guidò prevalentemente
compagnie di prosa specializzate in commedie del
repertorio goldoniano, per il quale si rivelò un attore
molto adatto. Seguendo il Manin trasferitosi a Roma, per un ventennio (1936-56)
frequentò Cinecittà, interpretando numerosi film accanto ai principali attori
dell'epoca. Secondo il suo suggeritore, Vittorio Pregel, era così dotato nel
recitare che "se mettiamo tutti assieme sul palco i massimi attori del
Novecento italiano, con i quali io ho lavorato, e li facciamo recitare assieme,
sono sicuro che Cesco Baseggio risulterebbe come il più bravo di tutti!"
Con l'avvento della televisione divenne uno degli attori fissi del piccolo
schermo, assieme a Govi.
Negli
Anni Sessanta, grazie alle sue spiccate doti di immediata comunicatività e
simpatia, si fece apprezzare nelle edizioni televisive di alcune delle più
celebri opere goldoniane di carattere e di ambiente. Morì a Catania, dove era
stato chiamato come regista di una commedia del teatro veneto, il 22 gennaio
1971.
Oltre
al Goldoni si è misurato anche in opere di Shakespeare, Schiller, Gallina, Ruzante, Rocca e Renato Simoni. (Testo tratto liberamente da vari siti di Internet).
Le sua
tomba si trova nel cimitero di Venezia, nell'isola di San Michele, a fianco di
altri personaggi storici. Del resto, la prossima volta che andate a Venezia, a
San Michele c’è un settore dedicato a tutti i grandi personaggi e non vedo
perché non si possa andare sulle loro tombe. Scaramantici, astenersi (lol).
Visto la lunga filippica da leggere, per questa volta vi risparmio i MODI DI DIRE.
Voici un post qui m'apprend beaucoup car je ne connaissais pas cet interprète.Tu as bien fait d'en parler...même longuement, c'est parfait...a modi di dire...:-)))))
RispondiEliminaBeau week-end.
Danielle
Interessante la storia di Cesco Baseggio, purtroppo non ricordo di averlo sentito recitare mentre ricordo benissimo Gilberto Govi.
RispondiEliminaBuon fine settimana.
enrico
Bella la casa del Goldoni e interessante la storia di Cesco Baseggio, che non conoscevo, se devo dire la verità mi piacciono poco le commedie, anche quelle del Goldoni...ops
RispondiEliminabuon fine settimana
Hola Elio!
RispondiEliminaMi piace questo tipo di paesaggio e degli edifici, la sua storia, il suo futuro, sono poesia per me.
Buon fine settimana.
Bellissima Venezia,ci manco da 28 anni!
RispondiEliminaINDIMENTICABILE CESCO!
RispondiEliminaPER NOI VENETI, POI, ANCORA DI PIU'.
BUON WEEKEND.
molto bella!
RispondiEliminaBuon sabato
Meravigliosa Venezia e che bella la casa del Goldoni!!!
RispondiEliminaGrazie per i tuoi sempre interessantissimi post!!!
Felice fine settimana!!!
Gran belle fotografie, ma ancor più mi preme dirti che ho apprezzato il ritratto - a me sinora ignoto - che hai fatto di Cesco Baseggio, che ben ammirai da ragazzo in televisione.
RispondiEliminaStupenndo e interessante come sempre!
RispondiEliminaCon te la cultura non è mai noiosa!!
P.S.
Complimenti per il premio!!
Posti sempre articoli e foto interessanti, caro Elio, ed io apprendo o ripasso.
RispondiEliminaLa tua preziosa foto troneggia da me.
Buona domenica!
Bela casa! Bom domingo
RispondiEliminaCesco Baseggio lo ricordo perfettamente, e per quanto riguarda un eventuale ritorno a Venezia... certamente non mi farò mancare la visita a San Michele e le tombe storiche... e dato che sono scaramantica...vado per esorcizzare... ;-))
RispondiEliminaUn sorriso
¡Hola Elio!!!
RispondiEliminaYa echaba de menos este rincón hermoso: como hermoso es este post e interesantes: con toda su historia sobre personajes venecianos, que yo desconozco, pero sin embargo me ha gustado saber de ellos.
Las fotos son preciosas sobre todo, esa de la escalinata interior.
Bien -pues perdona mi demora no he escrito nada durante el verano, no he estado bien: tampoco escribí para nadie, sin embargo ahora ya puse una nueva entrada, y voy llegando poco a poco a todos mis blogs amigos.
Gracias por compartir tus letras y fotos con todos nosotros.
Te dejo mi gratitud y mi estima. Un besito y se muy feliz.
Elio: perdona, mi comentario no está bien escrito, quedaron letras un tanto atropelladad. Quise decir, personajes venecianos que desconozco yo,pero sin embargo me ha gustado saber de ellos. Estoy un poco dormida.
RispondiEliminaSempre interessanti i tuoi post, mio caro!
RispondiEliminaUn abbraccione
Ire
Un giro per Venezia è sempre molto piacevole! :)
RispondiEliminaBuona settimana Elio! ciao
Grazie Emanuela e contraccambio.
Eliminascopro oggi il tuo blog e sarò banale ma amo venezia ,avendo studiato x anni storia dell arte come non potrei...lo stupore all'arrivo in città nel constatare quanto davvero la luce di venezia potesse ispirare artisti provenienti da ogni parte del mondo..finalmente si trasformava in un riscontro reale una frase letta tante volte sui libri !
RispondiEliminapoi ami gli animali e ciò è sempre un bene :) bel blog !
Ciao Silvia, grazie per tutti i complimenti. Passo da te tra un po'.
EliminaEccezionale personaggio, Baseggio. Sempre nel cuore di tutti i veneziani. :)
RispondiEliminaCompletamente d'accordo Dona. Peccato che a quel tempo non avevamo tutti i mezzi odierni per registrare alla TV, ma, forse, cercando su Internet ....
EliminaA presto.