Vi starete chiedendo cosa mi stia succedendo e perché ho messo un titolo inglese. Per chi non conosca, come me del resto, questa lingua la traduzione è "bicicletta per gli animali", ma dietro questo nome c'è una associazione di difesa degli animali di Torino. Allora, cosa hanno pensato tre dei responsabili? Fare 2.200 chilometri in bicicletta, da Torino a Siviglia, in 12 tappe, per protestare contro la corrida. L'operazione è riuscita benissimo e ne sono immensamente felice.
Se la cosa vi appassiona ed avete voglia di vedere il loro sito vi dò il loro indirizzo:
In ogni caso basta digitare "bike for pets" su Google e li troverete sicuramente.
Ed ora ve li faccio conoscere
Ed ora ve li faccio conoscere
Tutti tre insieme
Paolo BARBON
Cristiano MASI
Paolo BALESTRAZZI
Li ho incontrati ad una delle tappe, a Lunel (vicino a Montpellier) ed avrei voluto accompagnarli, la mattina dopo, per un tratto di strada. Purtroppo le circostanze ed un male di schiena me lo hanno impedito. Non so quanti ciclisti potrebbero fare un simile exploit e li ringrazio vivamente per la loro bellissima iniziativa. NO ALLA CORRIDA.
sono felice che ci siano queste iniziative, non sopporto spettacoli atroci come la corrida in cui si fa del male agli animali in nome del divertimento (ma quale divertimento poi). un abbraccio
RispondiEliminaGrazie Stefania per il tuo appoggio. Purtroppo non c'è solo la corrida da condannare in Francia. Ho scritto bene "Francia" perché credo che la maggior parte degli italiani la raffigurino solo in Spagna. La caccia alla volpe (a cavallo) è stata abolita in Inghilterra ed allora, certi francesi del nord cosa hanno fatto? La hanno instaurata in Francia e gli inglesi vengono qui per soddisfare la loro voglia di sangue. Senza parlare dei combattimenti di galli aboliti in Belgio ed autorizzati nella Francia del nord. E questo solo per la nazione dove vivo, senza parlare delle altre nazioni europee. Spero di non averti rovinato la digestione e ti auguro una buona notte.
EliminaCiao Elio le iniziative che alla fine hanno lo scopo di fare del bene ben vengano! Belle le foto dei tuoi amici ciclisti.
RispondiEliminaBuona serata caro amico.
Tomaso
Grazie Tomaso, e questa iniziativa è andata a buon fine perché ad ogni tappa ci sono state le conseguenti azioni di contestazione. Io li ammiro veramente perché, sicuramente, non riuscirei ad emilarli. Malgrado la giovane età e l'allenamento penso che sia una vera impresa quello che sono riusciti a fare. Buonanotte.
EliminaUn plauso a queste persone che cercano di sensibilizzare la gente affinché si cessi di sottoporre gli animali ad ingiuste sofferenze.
RispondiEliminaCiao buona serata
enrico
Ciao Enrico, penso che, prima o dopo, passeranno di qui ed apprezzeranno sicuramente il tuo commento. Buonanotte.
EliminaMa pensa te...io sono a Torino e non ne sapevo nulla. Apprezzo molto queste iniziative, anche se non condivido le esagerazioni di comportamento di diversi animalisti.
RispondiEliminaMi ha colpito il nome di Lunel...un paesino che è rimasto nella mia memoria passata per niente di speciale...
Buonanotte
Ciao Adriana, al contrario io non condivido le esagerazioni di comportamento dei pro taurini e dei pro caccia. Quindici dei nostri amici sono stati ricoverati in ospedale dopo un "assalto" di aficionados e ci sono delle denuncie in corso. Per quanto riguarda Lunel, hai ragione perché non c'è niente di speciale, ma loro avevano deciso di farci tappa per ragioni logistiche. Buona giornata.
Eliminaappoggio questa battaglia Elio: sarebbe un grande segno di civiltà!!!
RispondiEliminaBentrovato
Grazie dell'appoggio Luigi. Come ho già detto, il problema è che, in Italia, quando si parla di corrida, tutti pensano alla Spagna. Ma la corrida esiste anche in Portogallo e nella Francia del Sud, senza contare i paesi sudamericani. In Francia è stata importata dalla moglie spagnola di Napoleone III. Prima era interdetta e si accompagnava alla frontiera i toreri che cercavano di "lavorare" in Francia. A presto.
EliminaOlá Elio! Também não suporto as touradas! Boa terça-feira!
RispondiEliminaNe sono contento Elisabete, perché, se non sbaglio, esiste anche in Brasile. Buona giornata.
EliminaComplimenti a chi lotta per il bene...
RispondiEliminaPassa su http://stella-premi.blogspot.it/, una sorpresa ti attende.
Grazie Gianna e ritrasmetto a chi di competenza. Vado a vedere il sito. Buona serata.
Eliminanon sapevo di questa iniziativa molto interessante ;-))
RispondiEliminaIo l'ho trovata passeggiando su Internet e quindi, trattandosi di italiani, mi sono interessato alla cosa. Grazie della visita Carmine ed a presto.
EliminaBravissimi, mi associo!
RispondiEliminaGrazie Dona, apprezeranno sicuramente il tuo commento.
EliminaNo alla corrida. Sono d'accordo!
RispondiEliminaGrazie del sostegno Adriano. Sai che fino a qualche anno fa le facevano anche a Fréjus, quindi non troppo lontano da te. Per fortuna ad un certo punto il sindaco ha deciso di non sovvenzionarle più e, come diciamo sempre noi, senza sovvenzioni pubbliche la corrida non può vivere con i soli incassi. Gli aficionados invecchiano e, per fortuna, i giovani sono attirati da altre cose. A presto.
EliminaBellissima iniziativa! E' giusto: no alla corrida
RispondiEliminaGrazie Sabrina, purtroppo per la causa ho dovuto sorbirmi la morte di 32 tori ed ogni volta uscivo con lo stomaco attorcigliato. Ora è finita, la gioventù anticorrida ha preso il ricambio e ne sono felice. Buona gironata.
EliminaNo alla corrida!
RispondiEliminaTi auguro una serena giornata.
Anche a te Cavaliere e grazie per i tuoi post sempre interessanti. Buona giornata.
EliminaCiao Elio, ogni tanto ritorno :-)
RispondiEliminaUn no alla corrida lo grido anch'io, non l'ho mai sopportata e sono contenta che nascano queste lodevoli iniziative contro di essa!!
Un amichevole abbraccio a presto
Ciao Ornella, ognuno di noi commenta o pubblica quando trova il tempo, anche se i pensionati possono farlo più agevolmente. Sono contento che la maggioranza dei miei amici blogger sia contro questa orribile "tradizione". Ricambio l'abbraccio.
EliminaPartilhar a Natureza é um Bem que nos é posto á disposição; ser herói por crueldade interior não trás alegria nem é edificante para os Humanos genuínos.
RispondiEliminaSer Humano genuíno, é interiorizar que os Animais são parte dos seres vivos e, por isso, merecem o respeito por essa sua qualidade.
Sou contra as touradas e contra todo o modo de desrespeitar os Seres.
Abraços
SOL
Ciao Sol, aoltre ad essere un anticorrida sono anch'io per il rispetto di tutti gli animali. Qui in Francia hanno autorizzato la diminuzione della popolazione dei lupi perché "si dice" abbiano attaccato dei greggi. La legge dice che possono farlo solo le persone autorizzate, ma sono certo che alcuni cacciatori troveranno la scappatoia per sparare anche loro. Purtrppo l'uomo non pensa che quando elimina una specie cacciatrice ci sarà sicuramente una crescita di quelle che erano le sue prede. Si stanno sbilanciando i rapporti naturali. Buonanotte.
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