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I MODI DI DIRE, PUBBLICATI IN CALCE AI POST RIGUARDANTI VENEZIA, SONO TRATTI DAL LIBRO "SENSA PELI SU LA LENGUA" DI GIANFRANCO SIEGA - ED. FILIPPI EDITORE VENEZIA O DA "CIO' ZIBALDONE VENEZIANO" DI GIUSEPPE CALO' - CORBO E FIORE EDITORI.
SPERO CHE GLI AUTORI APPREZZINO LA PUBBLICITA' GRATUITA E CHE IO NON SIA OBBLIGATO A SOSPENDERNE LA PUBLICAZIONE.
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I MIEI AMICI LETTORI

sabato 21 settembre 2019

VENEZIA 2018 QUARTA PARTE


Siamo già al quarto spezzone del mio film dove potrete vedere l'interno della libreria "Acqua alta" (assolutamente da visitare), il Ponte dei Sospiri visto da dietro, la terrazza dell'Hotel Gritti, la barca della frutta ai piedi del Ponte dei Pugni e Murano con anche la dimostrazione di un mastro vetraio. Visita piacevole.






MODI DI DIRE

Giugno, cavite 'l codegugno, ma no stalo impegnar parché no ti sa in lugio cosa te pol capitar.
(In giugno togliti il gabbano, ma non impegnarlo perché non sai cosa ti possa capitare in luglio)


Invito ad essere prudenti nel caso che il maltempo faccia delle sue anche in luglio. Nei tempi passati era uso impegnare anche i vestiti non di stagione per avere qualche soldino.

23 commenti:

  1. Caro Elio, tu lo sai che io non mi stancherò mai di guardare qualcosa di Venezia...
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. Se decidi di andarci per i tuoi 90 anni, potremmo darci un appuntamento. Ti garantisco che sono una buona guida gratuita. Un abbraccio e buona domenica.

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  3. Mi ha colpito, in particolare, la libreria "Acqua alta", già la conoscevo di nome ma, vedendola al suo interno, mi chiedo quanto sia facile trovare un libro o, forse, non bisogna cercare un libro in particolare ma adeguarsi a quello che c'è ! Interessante giro, anche il retro del Ponte dei Sospiri. Saluti

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    1. Quando sono a Venezia non manco mai di entrare in questa libreria perché solo visitarla è già un viaggio tra buoni libri. In ogni caso, se si cerca qualcosa di particolare, il personale è lì per aiutare. Buona serata domenicale.

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  4. Très beau!
    Une curiosité: pourquoi vis-tu à Montpellier et pas à Venise?
    Bon week-end.

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    1. Ah! Curiosa, ma ti rispondo. Nel 1989 ho incontrato a Venezia una francesina, nel 1990 è venuta in Italia per vivere insieme e l'anno dopo ci siamo sposati. Nel 2000 quando sono andato in pensione le ho chiesto dove avrebbe preferito vivere e la risposta è stata quella che puoi immaginare: Montpellier, la sua città. Quindi armi e bagagli per la Francia dove viviamo da 19 anni. In ogni caso Venezia non è più la citta della mia giovinezza perché è diventata una città museo invasa dai turisti che in grande parte si comportano incivilmente. Ogni mattina sembra si raccolgano almeno 300 chili di spazzatura varia solo in Piazza San Marco. Inoltre gli appartamenti sono molto cari perché molti sono trasformati per ricevere i turisti. Quindi si dovrebbe vivere nella terraferma ed anche a dei chilometri dal centro storico. Preferisco andarci una volta all'anno accompagnando degli amici e per vedere la mia famiglia (fratello e sua moglie, mio figlio con moglie e due figli, mio nipote con moglie e due figli, oltre ad un mio grande amico dei tempi di scuola sposato con una austriaca a loro volta con due figli e quattro nipoti). Buona serata domenicale.

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  5. Bel detto ma soprattutto la storia che c'è dietro, impegnare i vestiti un vecchia consuetudine di una volta

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    1. Una volta i vestiti, oggi, per come va la vita, i gioielli compreti durante molti anni (lol). Ciao Carmine e buona settimana.

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  6. Risposte
    1. Stessa risposta che a Mirtillo. Ti garantisco che quando entri lì ci rimani delle ore. Sul retro della liberia c'è una corte dove hanno fatto una scala con dei grossi libri (forse invendibili) che permette di salire sino alla sommità del muro che dà sul canale. Da lì puoi ammirare il panorama ed il passaggio di gondole e barche private. Molti veneziani sono tornati alla barca a remi condotta con la voga alla veneta (non molto facile anche se io lo potrei rifare, con un po' di esercizio, visto che è come la bicicletta, non si dimentica mai). Serena serata domenicale.

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  7. Molto interessante la libreria. Io poi adoro entrare nelle librerie. Ciao

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  8. Se ci passi stai attenta a Will perché dentro è pieno di gatti. Sono però sicuro che lei non fa del male ad altri animali. Buona settimana.

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  9. Bella la libreria , i libri mi piacciono così tanto che...li mangerei...
    Venezia è unica ma , rispetto ai nostri tempi , la trovo degradata .
    Dove sono stata io in Germania (che è anche città turistica) tutte le case antiche
    e non ,sono ristrutturate o ridipinte . Dove abitavo io , costruita intorno
    il 15esimo secolo ma ordinatissima. Cassonetti si vedono solo di sera , al
    mattino li ritirano nei cortili o viuzze poco frequentate .Non si vedono.
    Dai , per l'OCTOBER FEST , se decidi di andare ti do' l'indirizzo .
    Il proprietario è Italiano , moglie Tedesca , gentilissimi .
    Un caro abbraccio . Laura

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    1. Grazie Laura per la proposta dell'october fest ma penso di non potere andarci. Vedremo l'anno prossimo se le mie magagne saranno passate. Per quanto riguarda Venezia è sempre più degradata a causa dei turisti che non hanno un po' di decenza. Quando vedi una coppia scrivere il proprio nome su un muro e un'altra che stacca un pezzo di intonaco per ricordo, verrebbe voglia di prenderli a sberle. I restauri si fanno a livello comunale solo per gli immobili di proprietà e per le chiese. Molti palazzi sono in mani straniere e mentre alcuni (Palazzo Grassi, la Punta della dogana, Palazzo Guggenheim e qualche altro) sono restaurati dai proprietari molti sono abitati solo quattro mesi all'anno (il riscaldamento per l'inverno costa troppo) e naturalmente non si pensa all'estetica esterna anche se dentro sono stupendi. Ricambiamo l'abbraccio.

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  10. Complimenti, video molto interessante e ben girato. Molto suggestivo l'interno della libreria

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    1. Grazie per il complimento, Daniele. Effettivamente la libreria Acqua Alta è molto diversa dalle normali librerie. 500 metri dopo c'è la "libreria francese", tutta linda con scaffali normalissimi e tanti libri appunto in lingua francese. Tutt'altra cosa.

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  11. Ciao Elio,impegnare al Monte di pietà il cappotto al primo sole di primavera,era una necessità per molti triestini.
    Ciao e stame ben.
    fulvio

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    1. Ciao Fulvio, grazie della visita. Cerco il tuo blog e vengo a trovarti al più presto. Stame ben anca ti.

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  12. Ma che bello questo video! Ci hai mostrato una Venezia che non conoscevo, le riprese sono molto soggestive!! Grazie.
    Buon sabato a te, Stefania

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    1. Grazie Stefania, una buona parte di Venezia è al di fuori dai luoghi visitati dai turisti "guarda e fuggi". Come si può visitare Venezia in due giorni come fanno i 2 o 3.000 turisti che sbarcano dalle navi da crociera ? Buon fine settimana. PS - Spero ti piacerà anche la quinta ed ultima parte che pubblicherò sabato prossimo.

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