Come avevo promesso tempo fa, poco a poco, vi faccio conoscere le vie di Montpellier.
Per definire questa via si potrebbe riassumere la sua storia citando due film : "In nome della rosa" e "La febbre del sabato sera" e vi chiederete il perché.
Prima di diventare una sala di coscerti (rock per la maggioranza) ed una discoteca, l'immobile dove è situato il "Rockstore" (al n° civico 20) fu in precedenza una chiesa e dopo un tempio protestante.
Nel 1870, il luogo di culto venne rimpiazzato da una tipografia e poi da un'autofficina. Nel 1928 diventa un cinema dove una sala era riservata ai film pornografici. Nel 1979, orna ad essere una discoteca e, finalmente, nel 1986 diventa il Rockstore che esiste tuttora.
La via all'inizio dalla parte del centro
L'entrata del Rochstore con il retro di una Cadillac incastrato sopra la porta
Il pannello pubblicitario del Rockstore
e la fine della via verso la stazione ferroviaria
Alla prossima
j'ai vu dans les rues de montpellier des vélo contre les façades,voilà une voiture encastré...:))) bises
RispondiEliminaScusa se qui ti scrivo in italiano, ma la risposta è un po' lunga e mi porterebbe via troppo tempo in francese. Allora par quanto riguarda le biciclette incastrate nei muri, si tratta di un artista (???) che cerca di esprimere il suo punto di vista sull'arte. Ormai il comune lascia fare ed anzi fanno dei percorsi per visitare le sue "opere" (???). Prima che ne installi una sul moi muro, dovrà passare sul mio cadavere. Per il Rockstore posso dirti che la mezza Cadillac è stata installata al posto di un portico prima che l'immobile diventasse, il 27 febbraio del 2007, monumento storico. Altrimenti ... addio Cadillac. Buona settimana a tutti quattro.
EliminaCaro Elio, la tua bella Montpellier a veramente dei angoli bellissimi.
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Spero di offrirtene altri di più belli. Un amichevole abbraccio.
EliminaGrazie per questo post, ciao.
RispondiEliminaGrazie a te per la visita. Una carezza a chi sai.
EliminaBello scoprire il luogo in cui vivi attraverso i tuoi post.
RispondiEliminaA me piace molto girare per la città con la macchina fotografica in mano e se trovo una via che mi interessa la cerco su un libro che parla di Montpellier. In questi giorni sono però chiuso in casa con contusioni varie (caduta con la bici). Ciao.
EliminaBelle sono le vie della tua città ,ma , è abitata ? Nelle foto non si
RispondiEliminavedono persone.....ed è giorno . Forse che lì vivono di notte ?
Aih Aih Elio , come hai fatto a cadere dalla bici , un appassionato ciclista
come te ? Auguri di una pronta guarigione . (e tanto LASONIL ) Laura
Le persone sono tutte al lavoro e solo i pensionati passeggiano attraverso la città. Scherzo è perché quel giorno non faceva bel tempo ed era anche l'ora del pranzo. Come si fa a cadere dalla bici, prendendo in pieno un marciapiede con una nuova bicicletta della quale non ho ancora la padronanza. Si tratta di un VTT elettrico della Nakamura, ma prima o dopo lo domo. Io uso l'arnica e non il Lasonil. Grazie per gli auguri e buon fine settimana.
EliminaOlá meu querido amigo,
RispondiEliminaGostei muito do passeio através do teu olhar, simplesmente perfeito.
Desejo-lhe dias lindos para que nos mostre mais dessa cidade linda.
beijos
Joelma