La seconda delle esposizioni che ho visitato
Il 19° secolo fu l'età d'oro per la pittura e la società artistica di Monpellier. Tra tutti i pittori sono da ricordare : François Xavier Fabre (al quale è intestato il principale museo di Montpellier), Alexandre Cabanel, Frédéric Bazille, Xavier Atger e Alfred Bruyas,oltre a molti altri come Gustave Courbet, invitato illustre di Montpellier.
Quindi una gioia per i miei occhi all'interno dell' Espace Dominique Bagouet a circa 50 metri dall'esposizione che vi ho presentato l'altra volta.
Ernest Barthélémy Michel - Morte di un certosino
La sala nel suo complesso
Pierre Cabanel - Ninfa sorpresa da un satiro
Charles Matet - La convalescente in preghiera
Michel Maximilien Leenhardt - Tra noi
Frédéric Peyson - Una famiglia di gitani
Auguste Barthélémy Glaize - La famiglia Fabrège dinnanzi la cattedrale di Maguelone
Max Leenhardt - Vendemmia in Languedoc
Charles Node - La sera, dopo la tempesta, nei dintorni di Montpellier
Eugène Castelnau - Paesaggio
Appassionati o no di pittura spero che questa minima raccolta dei quadri esposti sia di vostro gradimento.
Si Elio, per me lo sono stati; ho gradito e apprezzato molto le opere.
RispondiEliminaCiao.
Grazie Pino, non avevo dubbi che potessero piacerti. Vengo a trovarti al più presto e ti auguro un buon fine di settimana.
EliminaCaro Elio, nei secoli scorsi i pittori non erano tanti, ma nel 1900 sono nati come i funghi, tutti bravi le opere che ci sono lo dimostrano!!!
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Anche oggi ci sono dei bravi pittori solo che i soggetti sono diversi ed anche le tecniche di pittura. Tuo fratello ne sa qualcosa assieme a qualche altro follower del mio blog. Buon fine settimana caro amico.
Elimina"La convalescente in preghiera" l'ho trovato fantastico. Lo sguardo assorto e quasi sogghignante di chi è sicura che le sue preghiere e le sue suppliche verranno ascoltate è semplicemente meraviglioso. Bella mostra nel complesso!
RispondiEliminaC'erano molti altri quadri molto belli ma anche a me è piaciuto in modo particolare quello da te citato. In realtà i colori erano un po' più scuri (quindi davano ancora più risalto all'atteggiamento del viso) che nella foto perché alterati dall'illuminazione della sala che non ho trovato ideale. Alcuni faretti erano puntati contro i quadri e quindi nella foto si vedeva il loro riflesso. Ho quindi rinunciato a riprenderne qualcuno di veramente interessante. Grazie della visita Daniele.
EliminaCiao Elio!
RispondiEliminaFoto stupende le tue, magari ci fossero opere così anche dalle mie parti...
Abbraccio grande ed attendo il resto. Un forte abbraccio!
Chiedi al tuo comune di organizzare una mostra di questo tipo. Penso che anche in Italia non manchino opere di questo tipo. Grazie per essere venuta a trovarmi e buon fine settimana.
EliminaBisognerebbe parlare d'arte smarrita, oggi ci sono nuovi strumenti ma che fanno vedere la realtà in un altro modo anche se personalmente la pittura mi regala sempre delle belle sensazione
RispondiEliminaCi sono degli ottimi pittori che potrebbero ripetere un'opera di Michelangelo o Leonardo, ma sono dei falsari. Anch'io ho delle buone sensazioni davanti quadri del genere ma no disdegno altri tipi di espressione. Ciao Carmine e buona domenica.
EliminaElio che magnifica carrellata poi per una persona che da un po' d'anni è lontana dai luoghi dove poter vedere meraviglie simili, questo post è un gran regalo.
RispondiEliminaBuon fine settimana
gingi
Spero di farti una altro regalo govedì prossimo. Tutt'altro tipo d'arte ma ho trovato veramente valide le opere di un artista francese d'arte moderna. Vedrai con i tuoi occhi se ne avrai il desiderio. Le opere sono invetro ed alcune di loro sono state realizzate a Venezia nell'isola di Murano.
EliminaContrariamente ao que dizes, eu apreciei todo o teu trabalho e deliciei-me na contemplação destas belíssimas Obras de Arte.
RispondiEliminaAbraço
SOL
Grazie Sol, per l'incoraggiamento e l'apprezzamento. Buona domenica.
EliminaOlá meu querido amigo,
RispondiEliminaA tela "Colheita no Languedoc" de Max Leenhardt sempre esteve presente em minha vida como símbolo de coletividade,fazer as coisas sozinho é difícil, juntos o trabalho fica mais fácil e alegre. Foi muito bom encontra-la aqui, sempre traz boas reflexões.
beijos
Joelma
Ciao Joelma, sono contento della tua preferenza perché anche a me richiama i tempi andati. Lavoro di uomini e donne fianco a fianco e ci volevano muscoli e coraggio per continuare fino alla fine. Oggi passa una macchina al di sopra dei filari ed in due giorni fa il lavoro di una cinquantina di persone. Non so neanche se, come allora, alla sera ci si ritrovi dinnanzi il fuoco per mangiare qualcosa e bere un bicchiere di vno (anche due o tre ... alle volte). Buona domenica.
EliminaBuenas muestras de una excelente exposición. en muchos museos de pintura de España no se permite tomar fotos.
RispondiEliminaBesos
Anche in Francia e mi ha sorpreso che nelle tre esposizioni da me visitate fosse permesso farlo. Ti confesso che le avevo gia visitate e che ci sono ritornato solo per fare le foto visto che, la prima volta, non avevo la macchina fotografica. Buona serata domenicale.
EliminaHoje estou passando somente para matar
RispondiEliminaessa saudade tão doida dos ultimos tempos.
E comigo veio uma frase do querido padre
Fabio de Melo...
Se pela força da distância você se ausenta,
pela força que há na saudade você voltará...
Um carinhoso abraço beijos.
Evanir.
Ciao Evanir, grazie per essere venuta a visitarmi, cerca di superare questo momento di "saudade" (in un certo senso non sono molto lontano da caderci anch'io). Bella la frase che mi hai inviato e ricambio sia "l'abraço" che i "beijos".
EliminaChe bella carellata di quadri . Certo , la signora raccolta in preghiera ,
RispondiEliminacon lo sguardo che vede e non vede , tanto è assorta , è bellissimo .
Mi è anche piaciuto molto la Vendemmia , un insieme di colori e pose delle
vendemmiatrici assolutamente naturali , perse nel loro lavoro .
In attesa del prossimo post , auguro eine gute Nacht . Laura
Ce n'erano molti altri ma, come detto più sopra, l'illuminazione non era ideale per poterli fotografare. Avrai notato che alcune delle mie foto sono fatte in diagonale, proprio per evitare il riflesso dei faretti.
EliminaEffettivamente sono i due quadri che hanno colpito anche me oltre a quello della famiglia di gitani dove il padre toglie i pidocchi sulla testa della figlia. Buona notte anche a voi.