IL GIARDINO POSTERIORE

Vi aspettavate il post su Venezia, ebbene no! Ancora una deroga al mio modo di procedere, direte voi, ma, visto il quasi successo del mio giardino d'ingresso, per questo week end, vi presento suo fratello nel lato posteriore della casa.  Il giardino è completamente diverso.
Ricordo a tutti che il merito non è mio, ma di un vicino giardiniere.

Cominciamo con la parte destra, la più brutta, chiamiamola così, l'angolo dei servizi

 

Qui sotto la fontanella e l'irrigazione semi automatica, installata da me medesimo

  

 

L'angolo cottura con la "plancha" a gas

 

Ed ora la parte bella cominciando da destra verso sinistra

 

Il roseto, fotografato un po' tardi, ma noterete che al centro ci sono ancora dei boccioli

 A seguire il cipresso, un po' coperto dalle foglie della palma
 

Sempre nell'angolo sinistro un acero del giappone ed una rosa che spunta da dietro

La palma (una washingtonia) al centro del giardino

 

Sull'angolo, tutto a sinistra, il melia che per il momento ha poche foglie, ma vi garantisco che, in luglio ed agosto, dona ombra a tutto il giardino. Qui, il sole picchia in questi mesi.

,

E per finire la sala pranzo degli uccelli che frequentano il nostro giardino. Noterete che in basso c'è anche da bere e che c'è un altro acero del giappone (cosa volete farci, mi piace troppo)

 

Non l'ho fotografato perché non è bello, ma proseguendo, sempre a sinistra, ho un recuperatore d' acqua piovana (200 litri) che mi consente di innaffiare senza spendere.