Danielle ha due blog, uno più bello dell'altro. Il primo è dedicato a Venezia e si chiama "Album Venitien". Vi consiglio di cliccare sul nome per andare a vedere le sue belle foto.
L'altro blog si chiama "Comme un vol de papillon" e vi garantisco che anche questo merita una visita.
Ed ora largo alle foto che Danielle mi ha autorizzato a pubblicare.
Il "Rio terà dei Pensieri". Non so se l'abbiano chiamato così perché fiancheggia un lato delle mura delle carceri. Quando vi trovate a Venezia e vedete scritto "Rio terà" vuol dire che una volta lì c'era dell'acqua e che il canale è stato interrato.
L'entrata delle carceri (fortunata Danielle a non essere vista dalle guardie sulle torrette)
Ve lo ricordate il ponte che dà sull'ex gasometro? Al posto dei tre gatti io avevo tre poliziotti
Questo è il medesimo giardino fotografato anche da me e, noterete che cambia il colore della biancheria stesa
L' Hotel Marinella (Lo trovate andando in Internet)
Molte persone credono che a Venezia non ci sia del verde, solo acqua e mattoni, senza sapere che ci sono molti giardini nascosti dalle mura che li circondano e che si possono vedere solo dall'alto.
Il ponte di Santa Marta, visto dall'altra parte
je suis bien heureuse d'avoir pu te confier ces photos dont tu as fait un excellent usage...moi, j'aime beaucoup cet endroit de Venise, si tranquille...mais..je ne te cache pas que passer près de la prison est toujours émouvant...il y a un silence oppressant...une fois je suis passée juste sur le trottoir, les fenêtres étaient ouvertes et il y avait beaucoup de bruit dans la salle..j'ai filé .....comme un chat...:-))))
RispondiEliminaAmitiés
Danielle
Danielle, vorrei ringraziarti ancora una volta per la cortesia che mi hai usato. Hai ragione per quanto riguarda il silenzio attorno alle mura della prigione, ma una volta, negli anni '50, le madri e le mogli dei carcerati si mettevano sulla fondamenta di fronte alle finestre delle celle e parlavano con loro. Quando i guardiani dicevano di smetterla continuavano con segni particolari conosciuti solo agli interessati. Ma oggi non è più possibile per via della sorveglianza accresciuta. Bises.
Eliminaquando sono andata a Venezia la parte che mi è piaciuta di più è stata quella che parte dall'Arsenale andando a ritroso, quartieri dove si abita e si vedono cose molto belle. Una volta ho anche dormito alla Giudecca, molto bella.
RispondiEliminaCiao Elisa, grazie della visita. La prossima volta che vai a Venezia prova a partire dall'Arsenale, torni sulla riva e girando a sinistra vai verso Sant'Elena. Però giri in Via Garibaldi e ti perdi nelle calli e callette. Una volta era il regno della vendita di sigarette di contrabbando e quindi piena di banchetti che sparivano appena si vedeva la Polizia od i Carabinieri. Praticamente come si vede nei film di De Sica, girati a Napoli e con Sofia Loren. Un cordiale saluto.
EliminaAnche a Venezia un carcere in un magnifico edificiostorico? Sul verde, devo dire che mi sembra di avere scorto delle jacarande. Da vedere, insomma, con continuità il lavoro della tua amica blogger!
RispondiEliminaL'edificio è stato costruito nel 1926. Per le jacarande non so cosa dirti, sono nullo in botanica ed andrò su Wikipedia almeno per sapere cosa sono. Ciao.
EliminaPour les jacarandas...je ne crois pas en avoir vu rio terrà dei Pensieri...c'est un arbre que je connais bien...c'est l'arbre de mon enfance africaine...et j'aurais été bien heureuse d'en trouver là...dans la corte de la Marinella, c'est du jasmin...:-)
EliminaMi sono informata anch'io ed effettivamente è una pianta africana. Credo però che Adriano si riferisse alla foto del giardino. Quello che è sicuro è che gli alberi del Rio Terà, non sono certo di quel tipo. Ciao Danielle e buon fine settimana.
EliminaChe meraviglia, Elio... purtroppo devo confessare la mia ignoranza: io sono tra quelli che ignoravano l'esistenza di giardini all'interno di Venezia... sob... Ti abbraccio!
RispondiEliminaCiao Sonia, ho un libro che s'intitola "Venezia vista dall'alto" e ti garantisco che di verde ce n'è molto. Il problema è che, anche noleggiando un elicottero, non si può sorvolare il centro storico perché è proibito. Contraccambio l'abbraccio.
EliminaSono delle foto splendide, complimenti a Danielle; lo sai Elio che andare in giro a fotografare non è per niente facile e a volte anche traumatizzante, una volta mi sono vista circondare da dei militari davanti ad un palazzo di giustizia, un'altra invece da gente poco raccomandabile davanti a dei cavalli, comunque sono per il momento ancora libera e viva!
RispondiEliminaLieta festa di Ognissanti!
Hai ragione Sciarada, io ho l'abitudine di chiedere prima alle persone di poter fotografare proprio per evitare situazioni scabrose. Naturalmente solo nei casi in cui fiuto qualche problema. Altrimenti, sai cosa faccio, filmo di nascosto con la telecamera perché oggi non c'è bisogno di guardare nell'oculare e quindi passa inosservata. Buona festa anche a te. PS - Sarebbe stata l'occasione per un bel viaggio, ma i nostri quattro gatti hanno detto no.
EliminaInteressante come sempre. Ora che lo hai spiegato è persino ovvio, ma non avrei mai pensato che rio terà significasse che una volta c'era l'acqua.
RispondiEliminaCiao Buona giornata
enrico
Ciao Enrico, naturalmente il rio è un piccolo canale e quindi doveva per forza esserci dell'acqua. La Serenissima ne ha fatti interrare molti per rendere più agevoli i trasferimenti via terra. Buona serata.
EliminaCiao Elio!!!!! Potessi ti manderei un cesto di dolcini... senza frutta!!!!
RispondiEliminaSei simpaticissimo, il ragno è di stoffa, ma potrei sempre provare a prepararlo di cioccolata!!!!!!! :)
Complimenti per le fotografie!!!
Un abbraccio e felicissima serata!!!!
Controvisita immediata e graditissima. Se riesci a fare il ragno di cioccolata, voglio assolutamente vedere la foto e conoscere il procedimento. A mia moglie non piacciono i ragni e così me lo pappo tutto io. Grazie per i complimenti che giro a Danielle, come potrai leggere nell'intestazione del post. Contraccambio l'abbraccio.
RispondiEliminasempre sorprendente venezia
RispondiEliminaCerto Paola, anche per me quando ci ritorno. Un caro saluto.
Eliminabuon fine settimana a te Elio. Ti ho mandato l'elenco come richiestomi. ciao
RispondiEliminaGrazie, vado subito a consultarlo. Buon fine settimana.
EliminaCiao caro Elio!
RispondiEliminaPasso sempre con molto piacere ad ammirare le immagini dei tuoi viaggi!
Oggi non riesco a leggere in Italiano...
Un abbraccio e buon fine settimana! :)
Ciao Emanuela, spero che la cosa si sistemi. Oggi io sono rimasto senza follower per almeno mezz'ora. Alle volte basta chiudere il collegamento e ripartire. Buon fine settimana anche a te.
EliminaChe scemo, dimenticavo, puoi sempre andare sul rettangolo arancio e pcliccando sul triangolino scegliere "Langue source". Ciao
Eliminaper fortuna a me non è mai capitato di essere fermata dalla polizia o avere problemi per le foto...ma meglio prevenire!
RispondiEliminaa presto
lu
Ciao Lu, se ti trovi davanti un carcere con dei poliziotti sulla porta, ti consiglio di non fotografare. Buon fine settimana.
EliminaQue bom poder ver estas fotos! Bom fim de semana
RispondiEliminaSono contento che ti piacciano Elisabete e lo sarà anche Danielle che ne è l'autrice. Bom dia e bom fine de semana.
EliminaChe belle foto ha scattato Danielle, le faccio i complimenti! E' stata fortunata a poter fotografare liberamente senza imbattersi in poliziotti, ma solamente in tre gatti...I cortili e giardini interni mi attirano sempre molto per quell'alone di mistero e segretezza che li circonda. Ciao Elio, buon fine settimana!
RispondiEliminaSono d'accordo con te, altrimenti non le avrei pubblicate (lol). La prossima volta che vado a Venezia cercherò di accontentarti e fotografare più giardini possibile. Buon fine settimana anche a te.
Eliminabelle foto di una Venezia inedita...
RispondiEliminaA me è successo di rimanere col camper in panne sotto la Caserma della Legione Straniera a Marsiglia di sera e di trovarci circondati da soldati non tanto ben disposti....esperienza piuttosto spiacevole.
Ciao Adriana, forse pensavano che avevate delle bombe nascoste nel vano delle bombole di gas. Io ho sempre utilizzato delle caravan e l'ultima misurava 6 x 4,20 metri, ma ora mi piacerebbe passare ad un piccolo camper, tipo Westfalia per capirci. Devo però dire che i miei poliziotti erano simpatici, anche se non mi hanno lasciato fotografare. Buona fine settimana.
Eliminache bel blog e che belle foto, quelle in bianco e nero poi mi piacciono tanto.
RispondiEliminaciao sono isa, un saluto e una buona giornata
Isa & Family
Ciao Isa, benvenuta sul mio blog. Sono contento che il mio blog ti piaccia. Volevo farne uno serio che parlasse dei problemi della vita e della politica, ma poi mi sono detto: "Vale la pena farsi il sangue cattivo ed andare a letto con mille pensieri?". Quindi ho preferito passare a qualcosa di più leggero riservandolo ai miei viaggi ed ai miei ricordi. Vengo da te al più presto e buona serata.
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