Ora la pista è stata asfaltata e posso percorrerla con la bicicletta da corsa, ma, forse, la preferivo prima perché più naturale.
Questa è una prima parte perché la pista è lunga.
Il parcheggio dove lasciavo la macchina
Una delle 100 fontane della città
Qui si stava costruendo una centrale di depurazione e, con l'occasione si è fatta una chiusa per permettere il passaggio di barche e battelli vari che partono da Port Ariane e vi ritornano la sera.
E si continua lungo il Lez, il fiume alle cui sorgenti si preleva l'acqua per la rete idrica.
Caro Elio guardando queste foto mi viene voglia di farti una visita, ma siccome che questo non è possibile mi accontento di farla virtuale, è pure bello anche così, ciao e buona giornata amico.
RispondiEliminaTomaso
Dai Tomaso, ti aspetto. Qui si possono noleggiare delle biciclette e partiamo insieme. Ti garantisco che vado tranquillo, tranquillo, dopo il "malaise vagale" che ho avuto due anni fa. Buona giornata.
Eliminaprès de Montpellier? bises e.
RispondiEliminaOui, à Lattes, mais désormais je parte de chez moi. Bises à toi aussi.
EliminaCiao Elio, anch'io come te preferisco lo sterrato all'asfaltato, forse è più faticoso, ma tanto più vicino alla natura!
RispondiEliminaSorridente giornata!
Ciao Sciarada, hai perfettamente ragione, ma, cosa vuoi, come cantava Celentano (... ma quella casa, in mezzo all'erba, ora non c'è più...) l'asfalto ed il cemento prendono sempre più spazio. Un giorno, quando sarà troppo tardi, saremo costretti a ricreare dei polmoni verdi. Un amichevole abbraccio.
Eliminauna biciclettata magnifica, peccato per l'asfalto, Gio
RispondiEliminaGrazie Gio, ma anche per te vale la risposta che ho dato a Sciarada, abbraccio compreso.
EliminaMontpellier? Ci sono passato qualche anno fa dopo aver visitato La Rochelle e Carcassonne. Non sbaglio, vero? Se le autostrade francesi non m'ingannano. Quell'estate girai mezza Francia. Bellissima nazione.
RispondiEliminaBuona giornata.
Esatto Massimo, Montpellier ha quattro uscite (o 4 entrate) sulla A9 che porta in Spagna sino a Barcellona. Per andare a Carcassonne bisogna però deviare a destra prima di arrivare al confine, sempre restando in autostrada. Buona giornata anche a te.
EliminaAnch'io, ovviamente, voto per lo sterrato. Ciao!
RispondiEliminaCiao Dona, a 10 km da qui ho un luogo, di cui ho già parlato, il "Domaine de St Sauveur" dove andiamo mia moglie ed io a camminare quando abbiamo bisogno di aria fresca. Oltre ai sentieri ci sono anche delle piste per VTT (separate da quelle "pedonali"), ma oggi non me la sento più di farle perché le salite sono un po' dure. Forse Daniele mi prenderà in giro, ma io, ormai, ho 70 anni e certe ascensioni su sterrato le lascio ai più giovani ed in modo particolare dopo un "malaise vagal". Un caro saluto.
EliminaAlmeno da te ci sono le piste ciclabili. Vieni a pedalare a Milano e vedrai come ti diverti! Emozioneeeeee :-)
RispondiEliminaciao Elio buona serata
enrico
Se vuoi ci provo perché anche qui, al centro, non c'è mica da ridere. Sai, per essere più tranquilli, molti circolano tra le rotaie del tram perché almeno ne passa uno ogni dieci minuti. Io preferisco la periferia, con quattro (un modo di dire) pedalate sono sulle piste ciclabili che vanno verso il mare (tutto piatto) oppure dalla parte opposta verso le colline. Ciao Enri ed a presto.
EliminaBeato te,qua a Sassari ti schiacciano in 30'' netti!
RispondiEliminaHo già dato. Un giorno una macchina mi ha stretto contro un marciapiede e, per fortuna che in gioventù giocavo in porta, sono riuscito, dopo il volo ad angelo (o diavolo?) ad atterrare di spalla e rotolare sulla schiena. Quindi niente di rotto, ma qualche piccola ferita con sangue. Quello che mi ha fatto incazzare è che l'automobilista non si è fermato a guardare cosa mi era successo e forse pensava di averla fatta troppo grossa. Se lo ritrovo ..... Bando ai ricordi neri, un caro saluto.
EliminaCementite acuta alla francese?
RispondiEliminaHai perfettamente ragione, tutto il mondo è paese (anche se da noi aggiungiamo:"Fora che Gaggio, Marcon e Dese"). Vedrai quando andrò a fotografare il nuovo Comune di Montpellier che è stato costruito su una zona alberata. Hanno ripiantato degli alberi per ricreare un giardino, ma, prima che questi crescano, campa cavallo. Ciao Adriano e grazie per il tuo commento.
EliminaAbbasso il cemento! Ma mi accontenterei anche di quello se ci fossero piste ciclabili così anche nella città dove vivo! Purtroppo non abbiamo nemmeno i marciapiedi perché o piantano alberi o parcheggiano le auto..o sono tutti "spacà in tòchi". Dovrei fotografarli un giorno o l'altro. Buona giornata caro Elio
RispondiEliminaCiao Ornella, mi hai dato un'idea. Potrei legarmi una telecamera sul petto e fare tutte le piste ciclabili qui esistenti, ma ho paura che mi scambino per un terrorista in reperimento dei luoghi. In Francia, oggi, si rischia grosso, dopo quello che è successo nei giorni scorsi. Proponi ai tuoi parlamentari di restare dei mesi senza stipendo e prebende varie, come i disoccupati e che impieghino i soldi per rimettere in sesto i marciapiedi. Lo so che non è possibile, ma era solo per farci un'amara risata sopra. Un amichevole abbraccio alla famiglia.
EliminaElio potrei farlo io tanto qui di sicuro non ci baderebbero neppure! Basterebbe caro Elio che vietassero di piantare alberi sui marciapiedi per abbellire i nuovi condomini per non "portare" via spazio ai giardini privati!! E' una follia..Oppure che esistesse della polizia in giro per multare tutti quelli che parcheggiano sopra i marciapiedi!! Comunque l'altra sera stavo attraversando le strisce pedonali per entrare nella via che porta a casa, che è solo pedonale intendiamoci,con tanto di divieto... arriva una tipa con l'auto e s'arrabbia perché ho attraversato! In più sgommando entra nella strada pedonale e mi fa il dito!!! Dimmi tu..Ho avuto il nervoso tutta la sera a causa sua! Scusa il ciacolamento :-) Buon fine settimana a te e famiglia
EliminaIn Italia c'è molta carenza di piste ciclabili.
RispondiEliminaCiao Cavaliere, hai ragione. Già, quando ho detto a mio fratello ed a mio figlio (vivono a Mestre) che avevo intenzione di portare con me la bicicletta, me lo hanno caldamente sconsigliato, anche se, tutto sommato, qualche pista ciclabile cè. Quello che non capisco è perché non si riesca a farne una lungo il Ponte della Libertà per arrivare a Venezia. Si sta discutendo per fare un tunnel sotto la laguna e farci passare il tram, ma non si trova un metro (per ciascun lato) per fare una pista ciclabile. Vai a capire. Un salutone.
EliminaElio que buenas fotografias!, pasé a saludarlo, a decirle muchas gracias por su visita y a desearles un hermoso fin de semana.
RispondiEliminaCiao Teresita, un buon fine settimana anche a te.
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