A Venezia ho trovato delle giornate favolose, piene di sole, niente acqua alta, nè un solo fiocco di neve e quindi ho pensato di riprendere delle foto del 1960 (fatte da me con una Comet; alcuni di voi se la ricorderanno) e di commentarle con parte di un testo scritto da mio padre in quell'anno stesso, dopo aver visto le immagini. Il tono è un po' aulico, come si usava a quel tempo.
Acqua alta
...... di tanto in tanto le acque della tua laguna, dei tuoi canali, si ingrosseranno e penetreranno fra le tue calli, invaderanno i tuoi campielli e malgrado ciò, sarà lo spettacolo, lo spettacolo dell’acqua alta a Venezia.
Il lieve mormorio sarà come un invito a sentirti presente e sarà così che tu, Regina dell’Adriatico, porterai un saluto ai tuoi sudditi e ritornerai a loro lambendo con le tue acque le soglie delle loro case.
Neve
Dolce simmetria di gondole allineate nelle “cavane”, come in un sospirato riposo dopo tanto peregrinare nel sole dell’estate. Forse nevicherà nel crudo freddo dell’inverno e le tue gondole saranno ricoperte da un bianco manto , ma fra tanto bianco sempre si leverà alto il ferro di prora rappresentante i tuoi simboli.
Ed i tuoi colombi, infreddoliti e rannicchiati, attenderanno una mano caritatevole che porga loro qualche chicco di granturco.
Ti offrirai così ai tuoi veneziani, libera da ogni clamore nei mesi più tristi, ma sempre bella ed attraente nei tuoi colori naturali ed essi ti ameranno di più, saranno maggiormente a te vicini, si sentiranno i veri sudditi di una superba regina,
“la Regina dell’Adriatico”
AVVISO AI MIEI VISITATORI
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mercoledì 25 gennaio 2012
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molto suggestive queste fotografie, sarà che amo molto i toni "seppia".
RispondiEliminaGrazie di questi ricordi.
Grazie a te Adri, anch'io amo di più il bianconero, ma oggi si possono fare solo con qualche trucco fotografico o impostando la macchina sul "seppia", anche se le resa non è la stessa. Nel 1960 la pellicola a colori era ancora in embrione.
Eliminache foto magnetiche Elio, una più bella dell'altra perchè non sono semplici immagini ma esprimono sentimenti. un abbraccio e buona notte
RispondiEliminaE' vero Stefania ed in modo particolare i miei sentimenti verso mio padre che purtroppo è morto a soli 69 anni.
EliminaAdoro le vecchie foto, sono bellissime! E poi Venezia sta benissimo in bianco e nero.
RispondiEliminaP.S.: Ma ti lamenti? Volevi per forza il maltempo? :D
Queste foto conferiscono a Venezia un fascino diverso, forse è la magia del bianco e nero.
RispondiEliminaInteressante anche il commento che le accompagna, così ricercato nell'uso delle parole.
buona notte.
enrico
Grazie Enrico, anche da parte di mio padre, che, come ho detto più sopra, non è più con noi. In compenso ho ancora mia madre che ha 96 anni.
EliminaDe beaux souvenirs, c'était juste hier....Buona giornata, a presto !
RispondiEliminaEh oui, Maité. C'était juste hier. Seulement il y a 52 années. A la prochaine.
EliminaBentornato e grazie per questo reportage
RispondiEliminaGrazie Simo, ho in cantiere 200 foto di Venezia, ma a colori.
EliminaNon so se mi emoziona di più ammirare le foto o i pensieri scritti di tuo padre..sono entrambi preziosi e stupendi, grazie per averli condivisi. La comet me la ricordo certo, mia sorella credo la conservi ancora! Niente pioggia dalle nostre parti, nemmeno durante la mia permanenza. La stanno aspettando tutti con ansia; pensa che ieri leggevo di un incendio sul Costo dell'Altopiano diAsiago..
RispondiEliminaBuona giornata!
Grazie a te Ornella. Purtroppo la Comet non ce l'ho più. Purtroppo con questo periodo secco scoppiano degli incendi, naturali o no, questo è da vedere. Qui è scesa una enorme quantità d'acqua nel mese scorso, ma ora il Lez (da dove si prende l'acqua potabile per Montpellier) è in secca. Ciao.
EliminaMy dear friend Elio
RispondiEliminaThis photos are beautiful, romantic and nostalgic!!!!!
Thank you for this wonderfyl tour in bella Venezzia!!!
Tanti saluti
Ciao
Thank you, Magda. Bye.
Eliminama che bella venezia con la neve!
RispondiEliminaIndubbiamente prende un'aria romantica, ma provoca anche disagi agli abitanti. Grazie della visita.
Eliminaciao Elio bellissime queste foto in bianco e nero, che riprendono Venezia anche in situazioni precarie, sono molto suggestive e reali, complimenti e grazie, buona giornata rosa a presto.)
RispondiEliminaVisto l'ora a cui ti rispondo, buona serata Rosa.
Eliminache belle foto storiche e poi il bianco e nero dona molto a Venezia
RispondiEliminaSono d'accordo con te Carmine, purtroppo dalle prossime pubblicherò a colori perché in bianco e nero ho solo quelle di quando ero bambino, poi ragazzo ed infine adulto, ma ne ho fatto un diaporama personale.
EliminaCoro Elio. Came sempre le vecchie foto bianco e nero sono e saranno le piú caratteristiche , sicuramente sarebbe bello esserci una volta a Venezia con l'acqua alta io non ci sono mai stato quando c'era questo fenomeno ma dovrebbe essere suggestivo vederla.
RispondiEliminaBuona giornata caro amico.
Tomaso
Certamente Tomaso, è molto suggestivo, ma per fortuna che i commercianti si sono organizzati. In ogni caso sembra che il MOSE possa funzionare a regolare almeno una parte dei debordamenti. Non ne ero molto convinto a suo tempo, ma nella mia recente visita a Venezia degli amici mi hanno detto che alla fine le cose dovrebbero veramente migliorare. Vedremo in futuro e così almeno il costo faraonico del progetto avrà servito a qualcosa.
EliminaÉlio
RispondiEliminaBela referência Histórica duma época em que fotografar começava a ser popular.
As fotos testemunhas os acontecimentos e, posso afirmar, estão magníficas.
Parabéns, também, pelo texto que as acompanham; torna tudo mais esclarecedor.
Abraços
SOL
http://acordarsonhando.blogspot.com/
Grazie Sol, anche per il consiglio che mi hai dato sul traduttore.
EliminaE soprattutto te ne sei andato in tempo per non avvertire la scossa di terremoto, ahahahaha!!!!!!
RispondiEliminaBelle le foto in bianco e nero, anche se mi mettono un po' di malinconia...
Venezia è sempre magica comunque, con o senza neve, con il sole o sotto la pioggia...
Spero ce ne posterai tra quelle che hai scattato in vacanza!
Ciao Elio!
Dony
Un terremoto? Mio fratello e mio figlio non mi hanno detto niente al telefono e vado ad interrogarli. Per le foto ho avuto solo due giorni di tempo perché il resto del tempo lo ho passato in famiglia. Non preoccuparti ve le darò goccia a goccia (lol) anche con qualche aneddoto, quando possibile. Non ho avuto il tempo di fare scatti da artista, ma come al solito faremo un bel giro tra i sestieri di Venezia. Ma il prossimo post sarà piuttosto da qualche altra parte.
RispondiEliminaCiao! Nel mio blog "lo scrigno di Sibilla" c'è un pensierino per te!
RispondiEliminaA presto...Sibilla
Arrivo subito Sibilla, anche perché, giocoforza, sono rimasto un po' assente. Ciao.
EliminaChe belle, che belle e che belle!
RispondiEliminaIo ho un debole per le fotografie in bianco e nero, specialmente per quelle di un tempo che rimangono tali e quali.
La Comet non l'ho mai usata, so che la si può trovare nei mercatini antiquari e in negozi che trattano l'usato.
P.S. Originale il cursore "formato gondola" !
Ciao.
Grazie Sirio, si trattava dei miei primi tentativi utilizzando la macchina fotografica di mio padre. Per il cursore non ho alcun merito perché mi è stato creato da Elena, che ringrazio ancora oggi. Vedi : graphicsphoenix.blogspot.com
Eliminasei bravissimo con le foto!! Anche queste bianco e nere sono molto belle!!
RispondiEliminaSaluti e felice giornata!!
Grazie Nanussa, tanto più che le ho fatte quando avevo 18 anni. Un caro saluto.
EliminaFoto fantastiche, Elio.
RispondiEliminaGrazie Gianna, ma fra qualche giorno pubblico quelle fatte a Venezia due settimane fà. Non sono opere d'arte, ma, come sempre, seguono un mio cammino personale. Ciao.
Eliminaet les pigeons sont contents..je n'ai jamais visité Venise dans ces conditions..
RispondiEliminamais dormi dans un hôtel au lido dans des draps complètement mouillés..
I piccioni sono contenti, ma, se le informazioni sono esatte, sembra che il Comune di Venezia abbia interdetto da tempo di dar loro da mangiare perché a mezzogiorno ci pensano gli addetti. Ed allora tutti i venditori di granturco si sono convertiti nei souvenirs. Bises.
EliminaPS - Expliques-moi les draps mouillés, merci.
lenzoule bagnati..spero que scrivo giusto?
Eliminamolto belle queste foto anni 60.
RispondiEliminaVenezia con la neve è incantevole!
Grazie ,cercherò di rimettermi presto!
Ciao Lu ed alla prossima.
EliminaVenise, différente et pourtant toujours la même...même en noir/blanc. Très belles photos, un peu nostalgiques. Merci pour le partage, Elio.
RispondiEliminaE' vero che sono assolutamente nostalgiche, tanto è vero che assieme a queste ho recuperato 150 foto che vanno dalla mia nascita a quando ho lasciato la famiglia per altre avventure. Queste però sono servite per un diaporama e restano strettamente personali. Ciao.
EliminaCiao Elio!! Bentornato!!!!
RispondiEliminaLe foto e i commenti sono emozionanti!!
Grazie per averli condivisi!!
Un abbraccio e a presto!!!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaLa Comet non me la ricordo proprio, ma quella Venezia sotto la neve é ancora più da favola!
RispondiEliminaCiao Adriano, era una delle più piccole macchine fotografiche in circolazione con obiettivo fisso e, non per farmi bello, bisognava proprio avere il senso della foto per regolare l'apertura del diaframma e la velocità dell'otturatore per avere una foto alla meno peggio. Un cordiale saluto.
EliminaCiao come va?????grazie per essere passato...secondo me ,parlo da profana,ovviamente, queste sono le foto piu' belle che hai pubblicato!!!!!complimenti!!!Che storia,quindi avete toccato con mano le tortute e la vergogna di quel disastro umano!
RispondiEliminaBuona vita e buon fine settimana!!!!Raffy
Scusa Raffaella, ma ho l'impressione che confondi con il disatro avvenuto nel 1966 (1,80 sul livello del mare). Quell'anno sì che ero con l'acqua fino al collo (maschera, respiratore e chiace inglese in mano) ad aiutare un amico per salvare i motori del suo pastificio.
EliminaSe sono io che ho capito male, dimmelo tranquillamente. Un cordialissimo saluto.