Quando ho creato il mio blog, mi ero prefisso di non fare concorrenza a chi ne ha uno di ricette, ma vorrei fare una piccola deroga perché questa è tipicamente veneziana.
Nella foto si notano le acciughe, ma la vera ricetta, quella di mia nonna, prevedeva le sarde sotto sale.
Ingredienti :
½ Kg di bigoli (in mancanza usare i bucatini), due grosse cipolle, 6 sarde (od in mancanza, 10 acciughe) sotto sale, un bicchiere d’olio di oliva.
Ricetta:
Tagliare a rondelle molto sottili le cipolle (o per guadagnare tempo tritarle grossolanamente), togliere le lische alle sarde o acciughe, lavarle e sminuzzarle con un coltello.
In un pentolino versare la metà dell’olio e soffriggere la cipolla e quando questa è pronta (acquisisce un aspetto lucido e attenzione a non far prendere colore) versare tre cucchiai di acqua, coprire il pentolino e lasciare a fuoco lento per 10 minuti.
Versare le sarde o le acciughe sminuzzate e rimescolare incorporandole alle cipolle sempre a fuoco lento. Alla fine versare il restante olio e cuocere ancora per uno o due minuti.
Nel frattempo a parte si cucinano al dente i “bigoli” e una volta scolati si versa sopra la salsa.
Accompagnare con vino bianco fresco.
Grazie Elio!
RispondiEliminaAvevo dimenticato i bigoli!
buon fine settimana anche a te
ciao a presto
Matteo
Che bbbbuoni Elio, ogni tanto me li faccio, con le acciughine! Ora mi viene l'acquolina in bocca perchè non li posso mangiare, sono a dieta......
RispondiEliminaElio, la tua nonna era una cuoca stellata! buon pomeriggio
RispondiEliminaElio Ciao. Bigoi in salsa che magnada,magnar da siori! buona domenica
RispondiEliminaTiziano
ma i "bigoi" li prepari tu o la tua dolce metà?
RispondiEliminapensa che non li ho mai mangiati con quel sughetto, ma potrei approfittare della ricetta, grazie dell'idea.
bun fine settimana
Ebbene, la streghetta sfaccendata, fra un po va al suermercato, perchè mi mancano le sarde... e domani, a pranzo ricetta della nonna di Elio, e già so che sarà squisita.
RispondiEliminagrazie, ti farò sapere.
Gingi la strega stregolata
@ Matteo, bentornato ed a presto.
RispondiElimina@ Mary, io sono eternamente in dieta, ma ogni tanto......
@ Simo, l'hai quasi indovinata, mia nonna era cuoca in un albergo di Venezia, ma con poche stelle. L'aiuto-cuoca era mia madre.
@ Tiziano, dai, se un giorno so dae to parti, i magnaremo acompagnai da ti sa degià che tipo de vin.
@ Adriana, qui non è facile trovarli e ci vuole troppo tempo per farli. Quindi utilizzo i bucatini.
@ Strega, ricordati di prendere quelle sotto sale.
Ciao a tutti.
ciao Elio complimenti una ricetta che non faccio spesso, ma merita di sicuro grazie per la tua personale ricetta di famiglia , ti sapro' dire .) buon week end a presto rosa
RispondiEliminaMe piasaria anca farli, ogni tanto, ma ai fioi de ancuo no ghe piase tanto 'sti gusti. No i capisse gnente... :(
RispondiElimina¿Hola Elio?
RispondiEliminaUmmmm mmm ¡Como deben estar esas sardinas y las anchoas! Si... ¿Invitas? ¡Haya voy! Bien, tienes un blog precioso y además se aprende a cocinar platos súper ricos. Pasaré más a menudo.
Te dejo mi infinita gratitud y te deseo lo mejor del mundo. Buenas noches y mejor fin de semana.
Sólo me queda decirte que si, entiendo el italiano. Gracias por entender tú el español.
Ciao Elio,
RispondiEliminason passato per ricambiare i saluti e prometterti che al ritorno di Tomaso avrai tutte le ricette venete che desideri ;)
A presto...
Elio è una delle ricette che amo di più e certe volte la preparo con gli spaghetti perché il torcio mi manca proprio qui! Mi fanno una voglia solo a guardarli e mi sono appena alzata! Grazie per le parole d'incoraggiamento,ne ho proprio bisogno. A tutti i problemi che abbiamo se ne sono aggiunti altri..sto partendo per l'Italia. Arrivederci, spero, dopo il 7 di ottobre. Buona domenica caro Elio
RispondiElimina@ Rosa, grazie per il complimento e buon appetito.
RispondiElimina@ Dona, te vedo costreta a far dei hamburger.
@Marina, ho pubblicato eccezionalmente una ricetta, ma può darsi che, visto l'interesse, ogni tanto non ne possa inserire ancora, ma tipicamente veneziana.
@ Guardiano, sei sempre il benvenuto, ma sinceramente di ricette ne ho moltissime nel quaderno di mia nonna. Io voglio mangiare soprattutto (lol).
@ Ornella ti capisco perfettamente e, come già detto sul tuo blog, ti auguro che le cose si sistemino al più presto. Certo che in Grecia non va bene in questo momento e mentre gli altri discutono su cosa fare, va sempre peggio. Alla faccia dell'Europa Unita che non riesce a frenare le speculazioni (sono un europeista convinto). In Italia è la stessa cosa e qui in Francia stanno preparando una legge che, secondo me, non risolverà niente. Tre banche francesi stanno subendo un attacco speculativo fuori norma. Forza e coraggio. Ciao.
e un vero regalo, una ricetta de nona veneziana
RispondiEliminaaqua in bocca
http:/:whatisbelgium.blogspot.com
Non ti preoccupare Elio, non fai concorrenza a nessuno... li schiacci con le tue gustose ricette!!!
RispondiEliminaE pòoi è giusto, ci parli delle tradizioni della tua Venezia, anche la cucina merita qualche post.
Io non so cosa siano i bigoli.. somigliano più ai bucatini o ai tagliolini?
Sai... io conosco bene le orechiette e tu le hai mai mangiate??
ciao
@ Ciao Anni, grazie per il passaggio.
RispondiElimina@ Ciao Rita, i bigoli assomigliano molto ai bucatini ed una volta venivano fatti con farina integrale per cui assumevano un colore grigio. Poi, non so perché, è stata proibita la loro fabbricazione e si è passati alla farina bianca.
In ogni caso si possono usare i bucatini (quelli per fare l'amatriciana) perché non consiglio gli spaghetti in quanto, anche acquistando il n° 7 di Barilla, sono troppo fini.
Per le orecchiette ne facevo delle scorpacciate durante un soggiorno in Puglia, accompagnate dai panzerotti subito dopo. Qui nella Francia del sud si trovano solo quelle della Barilla e della De Cecco.
è uno dei miei piatti preferiti Elio, insieme alla parmigiana di malanzane!!!
RispondiEliminaBuona settimana
OK, fatto, innaffiato con ottimo vino di Pachino, piatto squisito...ma sono anche brava a metterci dentro amore ed atmosfera... unico neo, non condiviso...ok va bene così.
RispondiEliminaBuon inizio settimana
Un sorriso
Uma semana de paz que Deus abençoe
RispondiEliminapoderosamente sua vida.
Agradeço seu carinho e sua amizade.
Que eu possa deixar somente
amor por onde passar.
beijos feliz semana.
Evanir
Foi um prazer conhecer e seguir seu blog.
Ottima. Ti auguro un buon inizio di settimana; saluti a presto.
RispondiEliminaCaspita, che bontà!
RispondiEliminaProvo Elio, mi piacciono le acciughe!
Una ricetta semplice, veloce e decisamente gustosa!
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