Questa domenica dopo aver pubblicato il proverbio ho voglia di pubblicare qualcosaltro. A complemento del post su La Fenice, vi faccio ascoltare una canzone che si intitola "Note de fogo" (Notte di fuoco). E' stata scritta dal Maestro Giancarlo Cartago, direttore del Coro Serenissima di Campalto (VE). Il presidente di questo coro è il Sig. Giorgio Piacentini e per saperne di più andate sul loro sito Internet.
Ma non voglio lasciarvi su una nota così triste Dopo una certa risposta che mi ha dato Dona nel suo blog ad un mio commento (vedi il Blog "La Terrazza - post sull'eclissi di luna), non posso far altro che inserire, per lei e la sua famiglia, questa canzone veneziana. Il cantante è "Berto da Preda" con il coro "I gondolieri". La madre di Berto era cugina di mia madre.
molto romantica: ma sulle gondole cantano anche questa o solo canzoni napoletane???
RispondiEliminaLuigi, hai detto bene. Pensa che ad una trasmissione musicale francese sull'Itala, per Venezia, Bobby Solo ha cantato 'O sole mio. In ogni caso, oggi, in gondola si cantano anche canzoni veneziane.
RispondiEliminaUn sentito ringraziamento da parte mia e della mia famiglia per il gentilissimo pensiero! :)
RispondiEliminaGrazie per il commento...e' sempre un piacere passare sul tuo blog!!!!
RispondiEliminaBuona vitae buona cucina!!!!
Ciao Elio, il tuo pensiero per Dona è stato bellissimo, complimenti a te e felice estate!
RispondiEliminacia Elio, passa da me ...c'è un pensiero per te! buona giornata
RispondiEliminaRomanticismo veneziano, mi fa venire la pelle d'oca ascoltare.
RispondiEliminaGrazie Elio che ci hai fatto sognare.
Tomaso