martedì 12 gennaio 2021

LEGGENDE E SUPERSTIZIONI DI MONPELLIER E DINTORNI

Comincio qui una nuova serie di post su Montpellier, sperando che possano interessare la maggior parte di voi amici.


Dalla fondazione, nel 985, Montpellier diventò una famosa città, governata durante più di due secoli dalla dinastia dei Guilhem. Il matrimonio di Maria, figlia unica dell'ultimo signore di questo lignaggio, molto amata dagli abitanti, con il detestato Pierre II d'Aragon, la città passa, nel 1204, sotto la corona di Spagna e poi di Maiorca per 150 anni. Da questa coppia si ebbe, nel 1208, la nascita di un personaggio di leggenda : Jacques il conquistatore che considerava la sua città natale come "la migliore città dell'universo" e contribuì quindi al suo sviluppo economico e scientifico oltre che riconquistare ai mussulmani le terre fino nel sud della Spagna.

Dopo averlo un po' dimenticato gli abitanti di Montpellier festeggiano una volta all'anno un altro personaggio, anche lui leggendario, che divenne popolare nel mondo per le sue guarigioni miracolose. Partì da Montpellier con il suo bastone di pellegrino per guarire i malati in modo particolare di peste (vedere del resto la chiesa e la Scuola grande di San Rocco a Venezia).

Altro personaggio, forse leggendario : Nostradamus. Venne a studiare la medicina a Montpellier dal 1529 al 1533 e, interessato dalle arti divinatorie, si dice abbia previsto la distruzione della città una volta che i due pini su una della torri di Montpellier fossero morti. Mi dispiace per lui, ma oggi la torre è ancora in piedi anche se i due alberi sono stati cambiati e la città non è distrutta.

130 anni più tardi, la revocazione dell'editto di Nantes, che aveva interdetto il culto protestante, diede luogo all'apparizione di profeti fanatizzanti dai comportamenti strani che si dicevano ispirati dal Santo Spirito ed il tutto provocò la "guerra dei Camisards".

Ancora 35 anni, verso il 1720, una setta vide il giorno a Montpellier dopo un'apparizione di Dio e degli angeli nel cielo della città. Quindi Montpellier, città di sapere , divenne anche una città di scienze occulte e segrete dove alchimia e magia ebbero degli eminenti rappresentanti. Una loggia massonica, creata nel 1754, avrebbe da parte sua dato luogo a delle pratiche magiche censate di permettere l'approccio diretto a Dio. Si vide anche un romantico inglese creare una leggenda attorno ad una tomba, nascosta nel "Jardin de Plantes".

Molte città attorno a Montpellier danno adito a delle leggende tra le quali persistono delle storie d'amore attorno a dei siti come Maguelone  e il Pic Saint-Loup, oppure un sogno al chiarore della luna nella città di Pescalunes ed un favoloso tesoro nascosto all'interno di una enorme roccia a Castelnau-le-Lez.

La prossima volta vi darò in dettaglio la leggenda di Maguelone

6 commenti:

  1. Molto interessante questo post!Attendo la leggenda di Maguelone,buona serata.

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  2. Ciao Olga, grazie della visita. Cercherò di accontentarti al più presto. Buona serata anche a te.

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  3. Ciao Elio , storia MOLTO interessante .
    Sei mai andato in cerca del tesoro ?
    Stai bene ? E' un po' che non ti sento ...
    Abbraccio Laura

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    1. Ciao Laura, non sono mai riuscito a trovare un tesoro durante la mia vita, quindi inutile cercarlo adesso. Ti scrivo a parte per il resto. Buona serata.

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  4. molto interessante. Una buona settimana.

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    1. Grazie, buona settimana a te e a chi sai. (anche una carezza).

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