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I MODI DI DIRE, PUBBLICATI IN CALCE AI POST RIGUARDANTI VENEZIA, SONO TRATTI DAL LIBRO "SENSA PELI SU LA LENGUA" DI GIANFRANCO SIEGA - ED. FILIPPI EDITORE VENEZIA O DA "CIO' ZIBALDONE VENEZIANO" DI GIUSEPPE CALO' - CORBO E FIORE EDITORI.
SPERO CHE GLI AUTORI APPREZZINO LA PUBBLICITA' GRATUITA E CHE IO NON SIA OBBLIGATO A SOSPENDERNE LA PUBLICAZIONE.
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I MIEI AMICI LETTORI

mercoledì 16 dicembre 2015

30° DOGE - DOMENICO CONTARINI (1043 - 1071)


Alla morte del suo predecessore, fu eletto doge Domenico Contarini, appartenente ad una delle più nobili e note famiglie di Venezia.
Subito dopo la sua elezione, Poppone, il primate di Aquileia,con il sostegno dell'imperatore, invase di nuovo Grado saccheggiandola ed incendiandola. Il patriarca Orso fece le sue rimostranze al Papa Benedetto IX che, ben lieto di opporsi ad Enrico III, dette ragione agli Orseolo e, nel 1044, sentenziò che la chiesa di Grado entrava nella giurisdizione di Venezia.
Il doge occupò quindi l'isola di Grado cacciandone il bellicoso Peppone che, in definitiva, morì scomunicato senza confessione né viatico. Rimise al posto Orso e riparò i danni materiali.
Ma le peripezie di Grado continuarono. Il nuovo patriarca, Domenico Marango, si montò la testa forte dell'appoggio del nuovo Papa, Leone IX, ma il doge si oppose all'assorbimento da parte del Marango, il quale aveva intenzione di estenderlo anche alla laguna. Vista la fermezza del doge le cose si calmarono.
Per puro spirito religioso, Domenico fece costruire il monastero e la chiesa di S. Nicolò al Lido attribuita ad una comunità di monaci benedettini oltre al monastero di S. Angelo di Concordia destinato alle monache.
L'opera edilizia religiosa più importante fu la ricostruzione della basilica di San Marco iniziata nel 1050 e terminata nel 1071, pochi mesi dopo la sua morte.
Naturalmente non era la chiesa che si conosce oggi, mancavano le miniature, i mosaici ed i quattro cavalli al di sopra del portale, ma nell'insieme aveva già cupole e volte che si vedono ancora oggi. Del campanile c'erano solo le fondazioni e la piazza non era lastricata mentre mancavano le due colonne della piazzetta. Ci volle qualche secolo per le migliorie da apportare.
Per la custodia della chiesa fu creata una apposita carica, il "Procuratore di San Marco". La dignità più alta di quei tempi, dopo quella del doge. In seguito si arrivò a nominare sino a nove procuratori per creare un'amministrazione collegiale ripartita in tre settori. Uno per il governo della basilica e gli altri due per la tutela delle vedove e dei minori. Si era praticamente creata l'anticamera del dogado.
Domenico dovette ricorrere anche alle armi . Nel 1062 contro Zara che, appoggiata dal re Salomone di Ungheria e da altre città della Dalmazia, si ribellò contro le limitazioni imposte dal monopolio veneziano.
La spedizione punitiva riuscì brillantemente , ma non determinante per la sottomissione di Zara che, nel futuro, tenterà fino agli inizi dek XV secolo di scrollarsi di dosso il dominio veneziano (almeno altre sei volte).
Riuscì comunque a consolidare il prestigio di Venezia ottenendo favori sia dall'imperatore d'Occidente che d'Oriente ma non riuscì a goderne per molto perché morì nella primavera del 1071 e fu sepolto nella chiesa di San Nicolò del Lido.


MODI DI DIRE

Più che un modo di dire questa è uno delle molti indovinelli in veneziano:

I ne conta
che la luganeghera la gaveva onta
e che par gelosia
se la ga onta anca so fia

traduzione

Ci raccontano
che la fabbricante di salsicce l'aveva unta
e che per gelosia
se l'è unta anche sua figlia

Vedo già un sorrisetto beffardo sulle vostre labbra, ma non è così, e, per evitarvi di restare svegli tutta la notte, vi rivelo subito la soluzione. Si tratta della "traversa" (il grembiule usato durante la fabbricazione della luganega (salsiccia) o mentre si fa cucina.

19 commenti:

  1. Cara Elio, in fretta ti lascio il mio saluto con tenti auguri di buona feste. Sperando che il 2016 sia generoso con tutti noi.
    Tomaso

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    1. Speriamo bene Tomaso perché il 2015 non è stato certo generoso nei nostri confronti. Un amichevole abbraccio e tanti auguri anche a te e famiglia.

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  2. Ma alla fine quanti sono stati i Dogi? Forse lo hai scritto in qualche post, ma ora mi sfugge.

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    1. Sono stati 170 e l'ultimo è stato dimesso da Napoleone che poi ha ceduto il Veneto agli austriaci. Un abbraccio ed un augurio di buone feste.

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  3. Amigo Elio, Siguiendo lo que nos relatas, en aquellos tiempos, siempre estaban de intrigas y traiciones.

    Aprovecho para Felicitarte en estas Fiestas de Navidad, que se aproximan.
    Y que tengas un muy Feliz Año 2.016

    manolo
    .

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    Risposte
    1. Grazie Manolo, tanti auguri anche a te ed alla tua famiglia.

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  4. Meno male Elio che hai "svelato" l'interpretazione... io in effetti avevo già abbozzato quel "sorrisetto"
    Ciao.
    A presto

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    1. Ebbene Pino, quando ho letto sul libro che utilizzo e di cui ho indicato tra i gadget la provenienza, anch'io avevo il tuo sorrisetto beffardo, ma bisogna intrpeetarli gli indovinelli (hihihi). Buone feste.

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  5. Ciao Elio ,questo modo di dire , non l'ho capito nemmeno io in dialetto .
    Con la traduzione , come Pino , mi sono fatta un bel sorrisetto . A proposito
    di traversa ( dialetto ) una nonna disse al nipotino , in Italiano ( secondo lei )
    non grembiulare la strada. Non è una barzelletta .
    In quanto al racconto dei Dogi , è sempre tutto interessante . Con te approfondisco la conoscenza di Venezia , città che io adoro e che mi riporta alla mia infanzia . Ci preparerai un bel Post x gli Auguri natalizi ?
    A risentirci . Buon-Week-end . Qui piove . Un'abbraccio Laura A.

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    1. Allora, da oggi in poi, quando mi metterò a fare cucina (tutti i giorni) dirò a mia moglie "vado a grembiularmi" (hihihi). Mi riservo di fare un post sul nuovo anno perché per Natale pubblico quello dell'Avvento organizzato da Sciarada. Qui il tempo non è male anche se c'è un cielo nuvoloso. Buon fine settimana.

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  6. L'ho sempre detto non si finisce mai di apprendere :D
    Buona fine settimana ed in anticipo Buone Feste.

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    1. Grazie Edvige della tua visita. Buone feste anche a te e tutta la famiglia.

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  7. Questo Doge è stato un po' birbantello....
    Ti lascio gli auguri di Buon Natale, Elio.
    Pace,prosperità e salute....

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    1. Ce ne saranno altri di più birbantelli. Tanti auguri anche a te e famiglia.

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  8. he he hai fatto a precisare più di uno c'era cascato secondo me

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    1. Come ho già detto il primo a cascarci sono io. Per fortuna che in base alla pagina del libro c'è sempre l'esplicazione. Buone feste.

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  9. Non conoscevo questo Doge...grazie per la lezione di storia! Tantissimi auguri di Buon Natale a te e alla tua famiglia!

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    1. Grazie Caramella, altrettanto a te ed alla tua famiglia.

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