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I MODI DI DIRE, PUBBLICATI IN CALCE AI POST RIGUARDANTI VENEZIA, SONO TRATTI DAL LIBRO "SENSA PELI SU LA LENGUA" DI GIANFRANCO SIEGA - ED. FILIPPI EDITORE VENEZIA O DA "CIO' ZIBALDONE VENEZIANO" DI GIUSEPPE CALO' - CORBO E FIORE EDITORI.
SPERO CHE GLI AUTORI APPREZZINO LA PUBBLICITA' GRATUITA E CHE IO NON SIA OBBLIGATO A SOSPENDERNE LA PUBLICAZIONE.
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lunedì 21 aprile 2014

ENNESIMA DISGRESSIONE - IL GAS DI SCISTO

Tratto dal giornale gratuito "L'ecolomag" (testo rivolto agli esseri umani). Preciso che è una civetta che sta parlando (per modo di dire).

"Sento che non avete ancora finito di innervosirmi. Avete fatto ancora delle stupidate!
La Commissione Europea ha autorizzato lo sfruttamento del gas di scisto. Ed ecco una bella novità per gli inquinatori che potranno continuare a distruggere la mia foresta per poter raggiungere un nuovo Eldorado. In questo contesto, è certo che il vostro villaggio non potrà resistere per molto tempo e che il gas "badaboom", non tarderà molto ad essere utilizzato. Mi si dice che tutto questo non è pericoloso per l'ambiente. Domandate agli abitanti del delta del Niger  cosa pensano dei guasti causati dal petrolio. Domandate agli indiani che disamiantano a cielo aperto, cosa ne pensano. Domandate agli abitanti della Malesia che hanno visto sparire le loro foreste per fare dell'olio di palma, cosa ne pensano. E voi mi dite che le cose saranno differenti in Inghilterra, in Polonia, in Francia ed in Italia?
Chi può dirmi come? Sono sempre gli stessi che si occupano di queste cose! Lo so, sto mescolando tutto, ma mi avete messo le piume al contrario!
Per entrare nelle idee dei grandi affumicatori, la società biotecnologica canadese Okanagan Specialty Fruits, ha avuto un'idea che disturba un po'. Sta cercando di commercializzare una mela OGM che non scurisce all'aria libera. Tutti quelli che hanno cercato di preparare un'insalata di frutta in anticipo lo sanno. Le fette di mela scuriscono verso il marron in qualche minuto. I chimici chiamano questa reazione "colorazione enzimatica". Nostra nonna metteva del limone e tutto andava bene. Allora, finito il trucco della nonna... viva la chimica (lol).
Noi siamo per il progresso, noi siamo qui per sostenere tutto ciò che rende la vita più bella e più facile, ma bisogna riconoscere che, al solo pensiero che dei sapienti abbiano fatto 15 anni di studio e che una grossa compagnia abbia sborsato una barca di soldi per una nuova "golden OGM" al fine di evitare che la nonna metta del limone sulle mele, restiamo esterefatti. A quando le mele quadrate, più facili da imballare? Francamente, scientifici, non credete che a forza di prendere i consumatori per dei bambini attardati, non vi ritroverete con la testa in basso ed il culo in alto mentre affronterete la rivolta dei clienti arrabbiati?"

Meditate gente, meditate.


10 commenti:

  1. Hai ragione Elio. Sarebbe ora che tutti noi consumatori, costantemente sottostanti a schifezze di ogni genere, ci creassimo un orticello e un campetto con un piccolo pollario sul balcone di casa e la smettessimo di andare ad acquistare al supermercato. Purtroppo la realtà è davvero triste.

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    1. Ciao Ambra, mi sono pentito di aver fatto due giardini perché quello posteriore avrei potuto organizzarlo ad orto. C'è un però: io non sono valido né come giardiniere né come ortolano. La cura delle piante la lascio ad un vicino che è giardiniere di professione. Io cerco di fornirmi sempre presso i magazzini bio, ma non sempre è possibile. Un amichevole abbraccio biologico.

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  2. Beh i giapponesi, le angurie quadrate le hanno fatte! Vorrei vedere la testa di alcuni sapientoni, forse è quadrata pure quella. Intanto oggi ipocritamente festeggiamo la giornata della terra.
    Buona giornata
    enrico

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    1. Hai ragione Enrico, più ipocriti di così non si può essere. Si sta distruggendo la terra e manca solo un conflitto nucleare per mandarla "remengo" (come si dice in veneziano). Forse tutti noi, nel nostro piccolo, cerchiamo di fare qualche cosa, ma sono i "potenti" di tutti i tipi (politici, industriali, ecc.) che decidono della nostra sorte. Speriamo ben. Buona serata.

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  3. In molti facciamo piccoli tentativi per arrestare la distruzione,ma la lotta è impari! I sistemi della nonna?Antiquati e in una trasmissione che stimavo come portatrice di idee,la presentazione di uova bollite, di forma cilindrica per renderne più gradevole(sic!) la presentazione.Ma l'uovo,nella sua forma,ha il suo perchè,ed anche le mele,i cocomeri,e le foreste,e le balene,le foche..

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    1. Completamente in linea, Chicchina. Ogni oggetto ha la sua forma e non vedo perché bisogni modificarlo solo a fini commerciali. Un abbraccio e buona notte.

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  4. Continuo a scegliere la naturalità, l'ho sempre fatto.
    Da giovane era istintivo e mi prendevano in giro se osavo contrastare idee, che non potevo argomentare perché non avevo ancora la giusta conoscenza.
    Con questo però non condanno l'evoluzione, anzi condivido tutto ciò che con l'innovazione ci porta a vivere meglio.
    Bisogna solo fare scelte giuste ed equilibrate, stando attenti ad avere nelle nostre priorità la vita, affinché sia sana.
    Se non abbiamo rispetto per la natura, non abbiamo rispetto di noi.
    Bello rendermi conto di non essere la sola a pensarla cosi. Ciao.

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    1. Certo, bisogna accettare il progresso sempre limitandolo alle proprie necessità. Ti faccio un esempio: l'I Phone o lo Smart Phone. Tutti oggi sono lì che guardano le loro meil, il loro blog, ricercano su Internet ecc... Ma io, a quasi 72 anni, tutto questo lo posso vedere alla sera al mio PC ! Posso capire uno che lavori e che abbia bisogno di conoscere al momento quello che riguarda il suo lavoro, ma, tutti gli altri, hanno veramente bisogno di restare incollati 20 ore al giorno all'apparecchio. Bisogna pur dormire almeno 4 ore (lol). Se ti consola, mentre tu eri presa in giro da giovane, io sono preso in giro anche oggi, perché il mio smart Phone lo uso come un semplice telefonino. Devo pur avvertire mia moglie che sono in ritardo. O no? Un abbraccio.

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  5. Hanno tentato anche di fare le uova a forma ti cubo per risparmiare spazio sul trasporto: povere galline!!! Chissà cosa canterebbere al posto del coccodè!!!

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    1. Non oso immaginarlo perché probabilmente avrebbero atroci dolori. Bisognerebbe far provare ai vai "scienziati" prima di applicare agli animali. Vengo a trovarti.

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