Qualcuno di voi si chiederà perché io proponga ogni volta la foto della "Scala del Bovolo". Il motivo è uno solo ed è che mi piace molto la sua architettura.
La corte dove questa scala si trova si chiamava una volta "Corte del Maltese", nulla a che vedere con Corto Maltese. Il nome deriva dal fatto che lì c'era un albergo che si chiamava "Il Maltese". Successivamente, una volta che il palazzo fu acquistato dalla famiglia Contarini, la corte fu ribattezzata in "Corte Contarini del Bovolo" anche se i veneziani continuano a chiamare la scala "Scala del bovolo" riferendosi al conosciuto animaletto marino che, per sua sfortuna, è commestibile (con aglio e prezzemolo).
E' del XV secolo (la scala, non il bovolo - lol) con impronta bizantina e si trova dietro una grata che rinchiude anche reperti storici tra cui una vera da pozzo dell'XI secolo in stile veneto-bizantino.
MODI DI DIRE
"Pesar peri"
Avere un atteggiamento insonnolito, a palpebre semichiuse e guance pendenti come pere.
Se volete averne un esempio, guardate alla TV qualche riunione della Camera o del Senato, quando un oratore si dilunga nella sua esposizione ai quattro gatti che lo ascoltano (gli assenti sono sempre giustificati perché impegnati nelle loro altre funzioni). Ecco, l'atteggiamento dei suddetti quattro gatti è tipico del "pesa peri".
Personalmente proporrei che, quando uno è assente dagli emicicli, gli venga trattenuta la giornata, come avviene per i dipendenti comuni. Ho però paura che per qualche politico sarebbe veramente un disastro, ma sarebbe una minor spesa per lo Stato, piccola, ma servirebbe di esempio per la cittadinanza.
Credo però di essere nel dominio dell'utopia.
Personalmente proporrei che, quando uno è assente dagli emicicli, gli venga trattenuta la giornata, come avviene per i dipendenti comuni. Ho però paura che per qualche politico sarebbe veramente un disastro, ma sarebbe una minor spesa per lo Stato, piccola, ma servirebbe di esempio per la cittadinanza.
Credo però di essere nel dominio dell'utopia.
Ciao Elio, sai che la tua idea non e' sbagliata, dovrebbero fare cosi', trattenere lo stipendio, almeno si presenterebbero, il tuo paragone calza perfettamente, li' dentro sono sempre tutti pesar peri, la scala e' bellissima, unica nel suo genere,grazie per le immagini, buon week end a presto rosa.))
RispondiEliminaRosa, la mia idea non è maturata solo oggi, 40 anni fa avevo un amico deputato e lo vedevo sempre a Venezia. Un giorno mi dice: "Ma lo sai che con tutte le incombenze che ho, prendo poco più di te? Prendo 6.000.000 al mese". Eravamo ancora ai tempi delle lire, e gli dico:"A parte che il tuo stipendio è almeno tre volte il mio, e non lo meriti, con tutte le agevolazioni che hai gratuite (telefono, TV, stadi, treni, ufficio a Roma, ecc. ecc. arrivi a 35.000.000". "Risposta: "Con te non si può ragionare". Non so perché, ma non l'ho più rivisto. Ciao, e scusa la disgressione personale.
Eliminaun escalier et des colonnes magnifiques...merci pour l'explication!
RispondiEliminaElfi, je savais que des amoureuses de ma ville natale,comme toi, connaissent la « Scala del Bovolo », donc je devais donner une ultérieure touche a mon post. Bisou.
EliminaNon avevo mai sentito parlare del Palazzo Contarini del Bovolo ed effettivamente questa scala è bellissima.
RispondiEliminaNon concordo, invece, sul fatto che se non si pagasse coloro che non sono regolarmente in parlamento (non parlo del gettone di presenza), il risparmio sarebbe piccolo. Spesso vedi gli emicicli praticamente vuoti, moltiplica ogni assenza per il numero delle convocazioni e viene una bella cifretta. Sarebbe anche un bell'esempio per coloro che si ostinano imperterriti a votare quelli che hanno delegato a rappresentarli.
Buona giornata
enrico
Enrico, cosa posso dirti, sfondi una porta aperta. Il mio "irrisorio" era perché nel totale del debito il recupero non rappresenterebbe una elevata percentuale. E' molto più elevato l'importo che si recupera tassando i lavoratori ed i pensionati che sono dei milioni, ma che, spero, un giorno o l'altro protesteranno come si deve, legalmente, si intende e non scendendo in strada a spaccare tutto, come sta succedendo qui in Francia, per altri motivi (mariage pour tous). Buona serata.
EliminaSono stato 4 o 5 volte a Venezia...ma non l'ho mai vista!!!
RispondiEliminaPeccato?! Ha davvero un'architettura magnifica!
Per quanto riguarda il "Pesar peri"...lasciamo perdere...non voglio nemmeno pensarci alla rabbia che mi fanno guardandoli...e comunque sono d'accordo con te....TRATTENIAMO LORO LO STIPENDIO!
Ciao e apresto.
Ciao Pino, la prossima volta che vai a Venezia, quando sei in Campo Manin, guardi il viso della statua (di Manin, naturalmente). Sulla destra c'è una piccola calle e segui le indicazioni per andare alla "Scala del bovolo" (200 metri).
EliminaPer il resto, hai ragione, lasciamo perdere, anche se personalmente sarei piuttosto uno che non lascia scorrere. Quando ero in Italia erano almeno due-tre lettere alla settimana ai vari giornali, ma, è vero, che in realtà non ho risolto granché. Un caro saluto.
Caro Elio, non ci si stanca mai di guardare le belle foto di Venezia, luna perla dell'Italia. Ciao e buon fine settimana caro amico.
RispondiEliminaTomaso
Grazie Tomaso, anche a te.
EliminaLe tracce bizantine mi emozionano in modo particolare.
RispondiEliminaAdriano, se vai a Venezia, segui le istruzioni che ho dato a Pino e troverai le tracce. Però, già che sei da quelle parti, vai a vedere anche Eraclea ed Altino, nella terraferma.
EliminaVeramente non c'è da stupirsi che, l'architettura di questa scala ti piaccia perché certo che è bella! Grazie per la condivisione di queste informazioni. Un abbraccio, Elio!
RispondiEliminaGrazie Patzy, contraccambio l'abbraccio.
EliminaPeccato non averla mai vista, un'architettura davvero superba!
RispondiEliminaBuon fine settimana
Ciao Adriana, guarda le istruzioni che ho dato a Pino e la prossima volta che sarai a Venezia, vai a vederla. Dal vivo è ancora meglio. Buon WE anche a te.
EliminaStupenda questa città e i particolari che ci proponi. Non ho mai visto la scala del Bovolo, ho davvero perso qualcosa, ma recupererò la prima volta che vado a Venezia.
RispondiEliminaAnche tu Ambra, segui le istruzioni date a Pino e la prossima volta non potrai perderla. E' vero che è un po' nascosta e quindi o si fa un giro turistico con tanto di guida o si va a Venezia con un veneziano. Ed è quello che fanno i miei amici francesi. Un amichevole abbraccio.
EliminaSempre bei segreti d'arte offre Venezia.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Grazie della visita, Cavaliere. Effettivamente ci sono molte opere artistiche da vedere, anche senza entrare nei musei, cosa che comunque mi piace. Un museo poco visitato dai turisti, è il Museo Orientale. A parte tutto il resto, ci sono due grandi pagode in oro che sono una meraviglia. Vengo a trovarti al più presto.
EliminaAnche a te Roby ed una carezza ad Hay-Lin.
RispondiEliminaStupenda architettura, piace moltissimo pure a me.
RispondiEliminaP.S. ti ho accontentato, Elio.
Ciao Gianna, so a cosa ti riferisci e vengo a vederti subito dopo i miei controcommenti. Un abbraccio.
EliminaSempre bello il "Ritorno a Venezia", dispone l'animo a sogni romantici, perché romantica e struggente è la città.
RispondiEliminaP.S.
Complimenti per la foto del palazzo, che rivela la raffinata eleganza dello stile bizantino, che resiste anche ai capricci del tempo.
Ciao Nigel, purtroppo la posizione della scala, in una corte molto piccola, non può dare grandi possibilità d'angolo di presa fotografica, o si prende l'alto o la base, salvo avere un 18 mm. di obiettivo. Grazie per la visita, malgrado i tuoi numerosi impegni. Un amichevole abbraccio.
EliminaNon entro in merito al da farsi o meno con gli assenti o presenti che straparlano ... ma della bellezza non si può non parlare, ammirarla e sperare di aver la possibilità di vedere la scala del Bovolo... ma il nmio tempo è infinitamente breve e forse non potro mai tornare nella magnifica Venezia, intanto ringrazio te per aver postato bellissime foto.
RispondiEliminaUn sorriso
Ciao Gingi, questo tuo commento è proprio pessimista e non ti chiedo di dire i tuoi problemi svelandoli a tutto il mondo. Contattami via mail. La parola di un amico, può anche risollevare il morale. Un amichevole abbraccio.
EliminaE' sempre un piacere seguirti nei tuoi viaggi! :)
RispondiEliminaBuona settimana!
Grazie Emanuela, ma andare a Venezia non è un viaggio per me, è un ritorno alle origini. A Mestre vive tutta la mia famiglia, all'infuori di mio padre che è morto molti anni fa. Mia madre ha 97 anni e quindi salgo a trovarla, quando posso. Buona settimana anche a te.
EliminaQue belo monumento!!!!
RispondiEliminaBoa semana
Ciao Elisabete, certo che è molto bello, e, per questo, non dimentico mai di portare i miei amici ad ammirarlo. Boa semana para voce tambén.
EliminaBELLISSIMA!!!!!
RispondiEliminaCiao Elio e GRAZIE
Grazie Matteo. Mi insegni il trattamento che riesci a fare alle tue foto? Questa qui la vedrei molto bene trasformata in quadro (lol). Forse, se decido di mettermi all'acquerello (Franz sta insistendo da tempo) potrei cominciare con la Scala del Bovolo. Un cordialissimo saluto.
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