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I MODI DI DIRE, PUBBLICATI IN CALCE AI POST RIGUARDANTI VENEZIA, SONO TRATTI DAL LIBRO "SENSA PELI SU LA LENGUA" DI GIANFRANCO SIEGA - ED. FILIPPI EDITORE VENEZIA O DA "CIO' ZIBALDONE VENEZIANO" DI GIUSEPPE CALO' - CORBO E FIORE EDITORI.
SPERO CHE GLI AUTORI APPREZZINO LA PUBBLICITA' GRATUITA E CHE IO NON SIA OBBLIGATO A SOSPENDERNE LA PUBLICAZIONE.
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I MIEI AMICI LETTORI

lunedì 19 novembre 2012

MAROCCO - VERSO IL DESERTO

Riprendiamo il percorso, normalmente dopo Meknes, ci si ferma a TIFFOULTOUT,  alle porte del deserto e, la mattina presto vi ci si reca per vedere il sorgere del sole. Una faticaccia, ma ne vale la pena.

L'ingresso del villaggio, e due vicoli. Il secondo è fatto in questo modo per cogliere di sorpresa eventuali assalitori.






Le foto seguenti le ho fatte una volta sul posto, perché mentre camminavo nella sabbia non avevo certo il tempo di scattare delle foto. A causa del mio problema al ginocchio, avevo tendenza a restare indietro e ad un momento la gamba sinistra è sprofondata nella sabbia sino a tutta la coscia. Non riuscivo più a tirarmi fuori. Per fortuna che sono riuscito ad attirare, urlando, l'attenzione di mia moglie che è tornata indietro con uno dei tuareg che ci accompagnavano il quale mi ha tiraato fuori di peso.
Per ultima pubblico quindi la foto del mio salvatore.





E finalmente spunta il sole, un po' di calore perché nel deserto, durante la notte, fa freddo 


Ed ecco a voi: Joseph (naturalmente gli ho dato una ricompensa per avermi estratto dalla sabbia)

16 commenti:

  1. Caro Elio credimi, non ci si stanca mai di ammirare le tue belle foto di tante località.
    Il Marocco una terra molto bella con delle città sicuramente da scoprire.
    Ciao e buon pomeriggio caro amico.
    Tomaso

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    1. Mia moglie ed io stiamo pensando di ritornarci, forse l'anno prossimo, se tutto va bene. Ciao Tomaso.

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  2. ciao elio, ho letto tutto!! chissa' che paura quando stavi sprofondando nella sabbia!!! che coraggioso che sei ....io sono una fifona non ci andrei mai nel deserto!!! ho una curiosita': la sabbia del deserto che tipo di sabbia e' come quella delle spiagge o diversa??

    ciao, ti auguro una felice serata ?

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    1. Ciao Nanussa, quando ci si va si è accompagnati dalle guide e dai Tuareg. La nostra guida ci aveva allertato spiegando che, per fare folclore i tuareg sarebbero spuntati con il buio, ma di non temere nulla. Però qualcuno ha preso ugualmente una scossa quando ci siamo trovati circondati.
      La sabbia del deserto è diversa da quella delle spiagge, io la ho trovata molto più fina, ma credo che dipenda su quale deserto ci si trovi ed in quale zona. Mio fratello, ad ogni posto dove va, raccoglie della sabbia, la mette in un barattolino e la etichetta. Ma lui ha viaggiato molto più di me. Credo che gli manchi solo la Cina e la Russia. Buona giornata.

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    2. grazie della risposta elio.
      Buona serata !!

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    3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Hola Elio, perdona que no me prodigue mucho en mis visitas pero ya sabes que tengo poco tiempo por que cuido a los pequeños. Estas hecho un gran reportero, las fotos son fantásticas, los comentarios sobre ellas fantásticos y la anécdota de tu incidente en la arena con la foto de tu salvador muy bien también.
    Gracias por tus visitas y comentarios en mi blog, yo vendré a verte siempre que pueda pero quiero que sepas que aunque no venga muy a menudo mi amistad sigue latente.
    Un abrazo. Buonanotte.

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    1. Grazie Josep, per fortuna che io non ho ancora nipoti, ma in ogni caso abiterebbero troppo distante. Mio figlio si è sposato nel settembre scorso (vedi post) e vedremo cosa decideranno gli sposi.
      Avrai notato che anch'io ho spaziato le visite e quindi non preoccuparti. L'importante è restare in contatto. Buenas dias.

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  4. Brutta esperienza, ma conclusa benissimo.
    Questo posto non lo conosco, forse perchè i miei viaggi sono stati sempre "fai da te" e quindi le mete non erano convenzionali , ma scelte a volte anche sul momento.
    Immagino il sorgere del sole sia una visione stupenda, io ho visto di più tramonti, uno indimenticabile al Nemrut Dagi in Turchia, che però non ti consiglio perchè è una fatica veramente pesante.
    Ciao e grazie della condivisione delle foto e anche del "salvatore".

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    1. Adriana, noto che anche tu hai viaggiato mica male. Mia moglie ed io avevamo preferito partire con un'agenzia perché non conoscevamo i posti, a parte Marrakech. Ma la prossima volta vorremmo noleggiare un camper, visto che tutta quella delinquenza che ci avevano prospettato, non si è assolutamente vista. Prendo atto del tuo consiglio per la Turchia e ti ringrazio. Ciao ed a presto, se posso.

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    2. Io i miei viaggi li ho fatti tutti prima in tenda e poi in camper e ti posso assicurare che è stato davvero entusiasmante seguire solo le cartine geografiche e fermarsi dove "diceva il cuore"...

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    3. Quando ero single, vacanze in tenda anche per me. Ciao ed a presto.

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  5. Bellissimo post, complimenti! Queste foto sono davvero stupende, deve essere stata un'esperienza davvero emozionante!
    Che ne dici di seguirci a vicenda? Cosa mi metto???
    Vivi clothes giveaway!!

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    1. Perché no? Appena finito qui vengo a trovarti. Grazie per i complimenti e buonanotte.

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  6. Aleggia proprio lo spirito dell'avventura!

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    1. D'accordo Adriano, ma un'avventura senza rischi perché protetti dagli "uomini blu" come sono soprannominati i tuareg.

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