AVVISO AI MIEI VISITATORI


°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
QUESTO BLOG NON E' CREATO A SCOPO DI LUCRO
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
PRECISO INOLTRE CHE CONTATTERO' SOLO VIA BLOG NON DESIDERANDO UTILIZZARE FACEBOOK O TWITTER
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
I MODI DI DIRE, PUBBLICATI IN CALCE AI POST RIGUARDANTI VENEZIA, SONO TRATTI DAL LIBRO "SENSA PELI SU LA LENGUA" DI GIANFRANCO SIEGA - ED. FILIPPI EDITORE VENEZIA O DA "CIO' ZIBALDONE VENEZIANO" DI GIUSEPPE CALO' - CORBO E FIORE EDITORI.
SPERO CHE GLI AUTORI APPREZZINO LA PUBBLICITA' GRATUITA E CHE IO NON SIA OBBLIGATO A SOSPENDERNE LA PUBLICAZIONE.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

I MIEI AMICI LETTORI

sabato 11 febbraio 2012

SEMPRE DA "SENSA PELI SU LA LENGUA" di Gianfranco Siega

"TI XE UN MAON"

Si dice di una persona grande e grossa ma lenta ed impacciata nei movimenti. Il nome deriva da una barca fluviale a fondo piatto per il trasporto merci, lenta e pesante : la maona.
Quando però si dice "MAGO MAON" si intende un grande mago, perché in origine era "mago magon" e lo si dice ad una persona molto furba.


Non sapendo come completare questo post e non trovando una foto della barca suddetta,  ho scelto di pubblicare una foto di quando ero in prima media. Sono indicato dalla freccia, ma vi garantisco che non ero affatto un "maon".
Messaggio a Dona - La terrazza : "Riconosci la cancellata nella foto?"



24 commenti:

  1. Che belli questi ricordi caro Elio, vedere delle foto molto vecchie in bianco e nero mi porta indietro nel tempo, grazie di questo bellissimo post caro amico, buona domenica.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tomaso, i tuoi commenti sono sempre ben graditi. Inoltre sai, con almeno 1/3 dei presenti sulla foto, ci siamo ritrovati alle superiori. Un caro saluto.

      Elimina
  2. Ciao Elio, bien sympathique cette photo ! Bonne fin de semaine, a presto !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Maité che piacere avere un tuo commento. La foto a me ha risvegliato un sacco di ricordi. Un amichevole abbraccio.

      Elimina
  3. Merci Elio pour ces cours d'italien "vénitien", je note à chaque fois et j'apprends par cœur!!!
    Doux WE
    MArtine de Sclos

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Martine, sono contento che i miei post e commenti in italiano possano servire ad aiutarti per apprendere la mia lingua. A presto.

      Elimina
  4. superbe idée , la photo de classe.. je vais la reprendre!!!:))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Elfi, verrò presto da te per vedere come eri da giovane (lol). Un cordiale abbraccio.

      Elimina
  5. Intendi la cancellata? Potrebbe essere il cortile tra il Marco Polo e la vecchia Renier Michiel... Ma il prete?
    P.S.: Grazie per il link! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Dona, come noterai ho corretto la parola nel testo. Mamma mia, sto perdendo il mio italiano. Vai a vedere che fra 50 anni (ne avrei quindi 120) parlerò solo il francese? Comunque la cancellata è proprio quella. Per quanto riguarda il prete, a quel tempo la religione era materia d'insegnamento e quindi è il professore al quale è stato chiesto di posare con noi. Un amichevolissimo saluto a tutta la congrega.

      Elimina
  6. Guarda che *tuttora* in Italia la religione (soltanto quella cattolica, ovviamente) è materia d'insegnamento. E che credevi, che sull'argomento avessimo fatto qualche progresso in 50 anni? Ma neanche per sogno. L'unica cosa è che non ci mandano più i preti ma dei laici, per dare un po' meno nell'occhio. Il tutto sempre a spese dello Stato italiano, e ci mancherebbe!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Dona per l'aggiornamento, credevo nella mia beata ignoranza che ormai ci fosse la separazione tra Stato e Chiesa anche in Italia. Quindi probabilmente l'ingerenza continua anche a livello politico, visto che Monti e compagnia vanno a messa tutte le domeniche.

      Elimina
  7. Stai facendo un grande operazione culturale. Anche pubblicando quella foto in bianco e nero.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Adriano, ma non pretendo tanto. Capisco che molti amici non capiscono il veneziano, ma desidero, questo sì, far apprendere qualche modo di dire popolare che forse si troverà anche in altri dialetti. La foto è solo un caro ricordo. Forse più avanti pubblicherò quelle delle superiori.

      Elimina
  8. Hahaahahaaaaa Elio, you have a wonderful humor!!!!
    You are a beautiful little boy and not Maona:)))
    In Greece Maona= Maouna.
    Tanti saluti
    Ciao

    RispondiElimina
  9. Grazie Magda ora conosco un'altra parola greca, a parte le due che già sapevo (kalimera e kalispera, sempre che si scriva così). Sai che in veneziano ci sono molti nomi che derivano dai dialetti slavi e dal greco, importati dai marinai della Repubblica Veneta. Un abbraccio.

    RispondiElimina
  10. ciao Elio,
    allora da oggi diremo anche noi, a seconda dei casi "TI XE UN MAON"
    o "MAGO MAON"!!
    Ci hai fatto proprio divertire con questo post e poi...un delicato ricordo in bianco-nero..
    Grazie e a presto
    le 4 apine

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Apine, spero che per me vorrete riservare solo il secondo modo di dire (lol).

      Elimina
  11. ciao Elio bel post, grazie per la spiegazione del detto, le foto vecchie sembrano tutte uguali a prima vista, stessi vestiti stesse posizioni, cambiano solo le facce, complimenti bel ricordo, buona domenica rosa:)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Rosa, ne metterò uno ogni tanto. Ce ne sono di più "spinti", ma cercherò di evitarli.

      Elimina
  12. Bello questo post! e bea anca la spiegasion! ;) eheheh...
    A presto...Sibilla

    RispondiElimina
  13. che bella questa foto. Adoro il BN!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Cri, a quel tempo le pellicole a colori costavano un capitale e quindi i fotografi risparmiavano. Soprattutto per le foto di classe.

      Elimina