I MODI DI DIRE, PUBBLICATI IN CALCE AI POST RIGUARDANTI VENEZIA, SONO TRATTI DAL LIBRO "SENSA PELI SU LA LENGUA" DI GIANFRANCO SIEGA - ED. FILIPPI EDITORE VENEZIA O DA "CIO' ZIBALDONE VENEZIANO" DI GIUSEPPE CALO' - CORBO E FIORE EDITORI.
SPERO CHE GLI AUTORI APPREZZINO LA PUBBLICITA' GRATUITA E CHE IO NON SIA OBBLIGATO A SOSPENDERNE LA PUBLICAZIONE.
La speranza è l'eterna sirena della vita (D'Annunzio)
NOTA BENE: Personalmente non sono d'accordo su questa affermazione perché spesso attraverso la speranza si può arrivare a fare cose che non si pensava poter fare.
grazie della tua presenza... bellissimo il post precedente... foto e luoghi fantastici... per la speranza c'è tanto da dire... ma il paragone con la sirena... lo trovo non appropriato...e poi mi sa di costante inquinamento acustico Un sorriso...
ciao Elio buona domenica in primis1 Non sapevo dei gatti,mi fa piacere che ne possiedi 4...anch'io ne ho 4 tutti miei che vivono in casa insieme a tre cani. Quelli del box,sono quelli che "ospito",non mi va che non abbiano un tetto o un luogo di riparo...io cerco di dargli il minimo per la loro sopravvivenza...se potessi di più lo farei,ma mi servirebbe una vincita al superenalotto! lu
Di D'Annunzio mi viene in mente questo verso: «Laudata sii, Diversità delle creature, sirena del mondo» (da Laus vitae). Ma la frase che hai postato non la ricordo, da cosa è tratta?
Ciao Elio, secondo me, se la sirena è intesa come incantatrice, inganno allora anche io non sono d'accordo, la pseranza non è illusione. Però la sirena è anche immagine di musica celestiale, il desiderio del divino, ed anche persuasione.
Grazie a tutti. Dona, purtroppo non so neanch'io se l'ha scritto da qualche parte o se l'ha soltanto detto alla Duse. Mio padre, deceduto da tempo, mi ha lasciato un quaderno dove trascriveva della massime, dei proverbi od altro che colpiva la sua immaginazione. Ce ne sono circa 150 ed è da lì che le traggo. Ho cercato più volte da dove le ha prese, ma i dati sono troppo pochi per cercare su Internet. Spiacente di deluderti.
Caspita Elio, impazza la febbre d'annunziana, come te ed insieme ad un altro blog che ho visitato, ho pubblicato anch'io una frase di Gabriele d'Annunzio, ispira molto! ^_^ Per me è importante la prospettiva da cui si guardano le cose, nel senso che se la speranza significa aspettare inerti che le cose ti cadano dal cielo, è estremamente negativa, se invece, la speranza funge da stimolo per agire, ben venga! Buona serata!
P.S., spero che le mie due mail ti siano arrivate!
Ciao Elio! Grazie per i tuoi commenti! ti seguirò volentieri! Siamo "vicini di casa" io sono di Vicenza! il tuo blog mi piace molto! A presto...Sibilla
deserto. che invece è una poesia intitolata : Taci anima stanca di godere. D'annunzio non mi piace particolarmente ma trovo la frase , forse perchè sono un po' pessimista,molto giusta perchè la speranza non ti fa andare avanti ma ti fa adagiare , è una chimera che ti fa vedere le cose possibili illudendoti. scusa la lunghezza
Se permetti, Elio, ti rispondo con un'altra citazione del giornalista Jean Dion, canadese del Quebec : "Il vero ed insostenibile dramma è che la donna sposa l'uomo sperando che cambi, e questi non cambia ; mentre l'uomo sposa la donna sperando che non cambi, e cambia!" (LOL)
grazie della tua presenza... bellissimo il post precedente... foto e luoghi fantastici... per la speranza c'è tanto da dire... ma il paragone con la sirena... lo trovo non appropriato...e poi mi sa di costante inquinamento acustico Un sorriso...
RispondiEliminaciao Elio
RispondiEliminabuona domenica in primis1
Non sapevo dei gatti,mi fa piacere che ne possiedi 4...anch'io ne ho 4 tutti miei che vivono in casa insieme a tre cani.
Quelli del box,sono quelli che "ospito",non mi va che non abbiano un tetto o un luogo di riparo...io cerco di dargli il minimo per la loro sopravvivenza...se potessi di più lo farei,ma mi servirebbe una vincita al superenalotto!
lu
Elio, la speranza è quella luce che deve rimanere accesa sempre!!!!
RispondiEliminahuum, rifletterò su questo.. certo la speranza fa vivere.
RispondiEliminabuona domenica sera
http://whatisbelgium.blogspot.com
Di D'Annunzio mi viene in mente questo verso: «Laudata sii, Diversità delle creature, sirena del mondo» (da Laus vitae). Ma la frase che hai postato non la ricordo, da cosa è tratta?
RispondiEliminaBisogna sperare Elio, se no guai...
RispondiEliminaCiao Elio,
RispondiEliminasecondo me, se la sirena è intesa come incantatrice, inganno allora anche io non sono d'accordo, la pseranza non è illusione. Però la sirena è anche immagine di musica celestiale, il desiderio del divino, ed anche persuasione.
La speranza è per me una certezza!
neanch'io sono d'accordo con D'Annunzio; sono d'accordo invece con te!!!
RispondiEliminaGrazie a tutti.
RispondiEliminaDona, purtroppo non so neanch'io se l'ha scritto da qualche parte o se l'ha soltanto detto alla Duse. Mio padre, deceduto da tempo, mi ha lasciato un quaderno dove trascriveva della massime, dei proverbi od altro che colpiva la sua immaginazione. Ce ne sono circa 150 ed è da lì che le traggo. Ho cercato più volte da dove le ha prese, ma i dati sono troppo pochi per cercare su Internet. Spiacente di deluderti.
Caspita Elio, impazza la febbre d'annunziana, come te ed insieme ad un altro blog che ho visitato, ho pubblicato anch'io una frase di Gabriele d'Annunzio, ispira molto! ^_^
RispondiEliminaPer me è importante la prospettiva da cui si guardano le cose, nel senso che se la speranza significa aspettare inerti che le cose ti cadano dal cielo, è estremamente negativa, se invece, la speranza funge da stimolo per agire, ben venga!
Buona serata!
P.S., spero che le mie due mail ti siano arrivate!
Ciao Elio! Grazie per i tuoi commenti! ti seguirò volentieri! Siamo "vicini di casa" io sono di Vicenza! il tuo blog mi piace molto!
RispondiEliminaA presto...Sibilla
potrebbe essere questa :
RispondiEliminaLaudata sii, Diversità
delle creature, sirena
del mondo! Talor non elessi
perché parvemi che eleggendo
io t'escludessi,
o Diversità, meraviglia
sempiterna, e che la rosa
bianca e la vermiglia
fosser dovute entrambe
alla mia brama,
e tutte le pasture
co' lor sapori,
tutte le cose pure e impure
ai miei amori;
però ch'io son colui che t'ama,
o Diversità, sirena
del mondo, io son colui che t'ama.
dalle Pleiadi oppure questa:
Invece camminiamo.
camminiamo io e te come sonnambuli.
E gli alberi son alberi, le case
sono case, le donne
che passano son donne, e tutto è quello
che è, soltanto quel che è.
La vicenda di gioia e di dolore
non ci tocca. Perduta ha la sua voce
la sirena del mondo, e il mondo è un grande
deserto.
che invece è una poesia intitolata : Taci anima stanca di godere.
D'annunzio non mi piace particolarmente ma trovo la frase , forse perchè sono un po' pessimista,molto giusta perchè la speranza non ti fa andare avanti ma ti fa adagiare , è una chimera che ti fa vedere le cose possibili illudendoti.
scusa la lunghezza
Se permetti, Elio, ti rispondo con un'altra citazione del giornalista Jean Dion, canadese del Quebec :
RispondiElimina"Il vero ed insostenibile dramma è che la donna sposa l'uomo sperando che cambi, e questi non cambia ; mentre l'uomo sposa la donna sperando che non cambi, e cambia!" (LOL)
D'accordo Giulia, la giro a mia moglie.
RispondiEliminaGrazie Adri, ma sinceramente non riesco atrovere dove possa averlo detto o scritto.
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