domenica 18 aprile 2021

ARTE MODERNA A MONTPELLIER

 Apro una parentesi nel mio blog per non farmi dimenticare da voi. Prima di tutto grazie a tutti quelli che mi hanno sostenuto nel post precedente e poi, vorrei farvi vedere delle opere d'Arte Moderna che, a Montpellier, non si trovano nei musei ma in più luoghi della città.

Personalmente non è un'arte che mi piaccia molto, ma, forse, tra voi potrebbe esserci un conoscitore.

Attenzione ! Le foto non sono mie; le ho scannerizzate da una rivista.

1 - "Omaggio a Lorenzo il Magnifico" dell'artista italo-argentino Marino di Teana - Da restaurare.



2 - "La donna con il telefonino" di Lily Reynaud Dewar di Grenoble. Qualche anno fa, visto che è in alluminio, qualcuno le ha tagliato la testa ed un braccio solo per vendere a quattro soldi il metallo. E' stata restaurata l'anno scorso. 



3 - Opera senza titolo dell'artista Alain Clément di Nîmes


"Allegorie" di Allan Mc Collum. Statue in fibre di vetro, marmo, poliestere, resina e silicone. Nel 2006, uno studente in arte dei graffiti ridipinse le statue con pittura di colore argento. Furono restaurate e nel 2010 ritrovarono i loro colori d'origine.


"Point of view" di Tony Cragg. Tre totem in bronzo alti 10 metri che evocano parzialmente dei visi.


"Costellazione umana di Chen Zen. Due piatti giganti sui bordi dei quali sono state saldate delle sedie offerte dagli abitanti dei dintorni.


"Omaggio a Confucio" di Alain Jacquet. Gli abitanti di Montpellier l'hanno ribatezzata "la salsiccia".


"Ombra e luce" di Robert Rocca. Metallo e vetro per rappresentare un'allegoria delle varie arti.


"Colonne" di Pol Bury. Un esempio di arte cinetica (cioé "in movimento"). Quaranta colonne in acciao corten, in parte fisse ed in parte mobili.


"Il carnevale" degli animali" di Betka Siruckowa. Sei sculture metalliche rappresentanti degli animali che sono poi riprodotti, come se fossero delle ombre, in un disegno nella facciata dell'immobile sullo sfondo.


Opera senza titolo di Ludger Gerdes. Pannelli in lamiera laccata blu e rossi sui quali sono stampati dei simboli che evocano il Mediterraneo con l'installazione anche di faretti. Ci passo spesso malgrado i molti semafori ed il tram che lo divide in due.


"La Portée" di Daniel Buren. E' la corsia che porta all'entrata del museo Fabre. Opera in marmo, granito e pittura.


"Arco familiare" di Yasuo Mizui. Scultura in pietra.


Qui sotto due opere di Pierre Josepf e di Carmelo Zagari. "La rosa di maggio" e "Il giardino metafisico".




"Il grande M" di François Morellet. Arrivando dalla strada principale la sovrapposizione dei due elementi forma una "M" (simbolo di Montpellier). All'inizio era anche illuminata nei contorni tramite dei neon che oggi sono spenti (risparmio energetico od incuria ?). Si trova a un chilometro da casa mia. 


"Operetta per bronzo ed acqua" di Erik Dietman" Una scultura fontana (oggi l'acqua non arriva più). Un pianoforte con sopra un piragna ed una tartaruga. Di fronte al pianoforte un elefante con sul dorso un inaffiatoio e sul cranio uno stivale in gomma (paura dell'acqua alta?). Se qualcuno di voi lo sa mi piacerebbe proprio scoprire cosa ci fanno queste piccole opere aggiunte perché non sono riuscito a trovare la soluzione in Internet. In ogni caso è da restaurare.


E per finire una fontana funzionante. Tre efebi troneggiano nell'acqua.



Spero vi sia piaciuto e ritorno ad assentarmi per un po'. Tanti cari saluti a tutti e proteggetevi, mi raccomando.

12 commenti:

  1. Prima di leggere il tuo post corro ad abbracciarti. E' bello ritrovarti. Abbi cura di te e torna presto. Ciao!!!
    Vado a leggere...

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  2. Bentornato Elio,sono contenta di leggerti-Avete una bella rassegna di opere d'arte.Un abbraccio e stammi bene.

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    1. Grazie Olga, di tanto in tanto ritornerò cercando di pubblicare cose interessanti. Come detto del testo, non amo molto l'arte moderna ma è sempre meglio di tag e graffiti vari e donano un certo che ai vari posti d'installazione. Ricambio l'abraccio e buona settimana.

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  3. Ciao Elio bel post. Io personalmente non amo tanto l'arte moderna, troppo spesso non appare nemmeno essere davvero arte. In ogni modo come in ogni cosa, quanto ho detto non vale per tutto. Belle le foto che hai fatto. Un saluto, buon venerdì pomeriggio e sereno fine settimana in arrivo

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    1. Ciao Arwen, io sto rallentando, come noterai dal ritardo nel risponderti. Non amo assolutamente l'arte moderna, ma pensavo che potesse interessare altre persone. Non so quando mi deciderò a riprendere ma è comunque nelle mie intenzioni. Un amichevole abbraccio.

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  4. Ciao Elio, ben ritrovato! Ottimo post, davvero🤗. Un caro saluto

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    1. Grazie, ma sto rallentando, per il momento. Prima o dopo riprenderò con più di presenza. Un amichevole abbraccio.

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  5. Ciao Elio , ben ritrovato . Non è che questo tipo di arte mi piaccia ma ,
    non sono un'intenditrice . Mi è piaciuta molto "Donna con il telefonino".
    Inconcepibile che le abbiano tagliato testa e braccio . E ora è completa
    come nella foto ?
    Ieri ti ho scritto ma , ho pasticciato un po , spero comunque ti sia arrivata .
    Fammi sapere . Abbraccio . Laura
    P:S: Come sta Matisse ?

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  6. Ciao Elio, come va dalle tue parti? Situazione vaccino come in tutte le nazioni? Noi ci siamo tolti il pensiero, belli vaccinati e pieni di anticorpi. Speriamo che funzionino ;)
    Un saluto assolato

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  7. Très beau!
    J'espère que tu vas bien.
    Bon dimanche.

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  8. Unas obras muy interesante, y una una entrada muy bonita.
    Hoy he pasado para enviarte un saludo, y al ver esta publicación me ha dado mucha alegría porque es señal de que estás bien.
    Un abrazo, amigo, y cuídate mucho.

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