lunedì 2 dicembre 2013

MUSICA LIRICA AD ORANGE

Il Festival di Orange è uno dei più bei momenti di lirica nella Francia del Sud. Qui voglio proporvi un brano della Turandot, quello dei tre enigmi che la principessa stessa pone a Calaf. Tutti voi saprete che, nel caso non fosse riuscito a risolverli avrebbe avuto la testa tagliata.
Buon ascolto.
 
 

20 commenti:

  1. ciao Elio grazie, mi fa piacere quando metti dei pezzi d'opera, mi piacciono molto, questo brano e' da pelle d'oca, molto emozionante, bravissimi i 2 interpreti, ciao buona serata rosa.)

    RispondiElimina
  2. Ciao Rosa, cosa vuoi, sono un innamorato della musica lirica. Non so se te l'ho già detto. Mia nonna cantava in soprano e mio padre in tenore. Conseguenza, sono stato cullato con arie d'opera e, più adulto, alle varie feste familiari partecipavo anch'io per dare il cambio a mio padre. Sino a 5 anni fa cantavo "Nessun dorma", dalla Turandot, senza problemi, ma dopo aver troppo forzato in un coro per sostenere le voci degli altri tenori, mi si sono gonfiate le corde vocali e, pur superato il problema, non sono più riuscito a spingere ai livelli abituali. Quindi oggi canto solo sotto la doccia o in qualche festa tra amici. L'età avanza, ma non ci penso. Canterò fino all'ultimo soffio. Un amichevolissimo abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Elio fai bene a cantare, e' liberatorio, anch'io sono cresciuta con i canti delle opere durante i percorsi in macchina con i miei nonni, la trovo bellissima questa musica e sempre emozionante, canto anch'io in macchina ahah, ciao buon pomeriggio a presto rosa.)

      Elimina
    2. Rosa, hai veramente ragione, cantare è liberatorio. Pensa, il mese scorso ero ad una festa della castagna,ed un mio amico, l'unico che conoscevo, mi ha chiesto di cantare anche se c'era già un complesso occitano. Naturalmente ho cantato a cappella (opera, veneziane, toscane, napoletane ecc. ecc.), ma la soddisfazione è stata che, anche i professionisti, mi hanno appludito. Per l'anno prossimo riservo loro una sorpresa. Visto che mia moglie ha una voce da soprano, prepareremo il "Brindisi della Traviata" e, naturalmente con i bicchieri pieni di vino e non di acqua come sulla scena de teatri (lol). Buona serata.

      Elimina
  3. Caro Elio, ogni brano d'opera, se ben ascoltato da sempre delle emozioni... Questi sono veramente belli.
    Ciao e buona serata carpo amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Tomaso, penso che anche tu ami le belle opere liriche italiane e, quindi, teniamo alto i nomi dei nostri grandi compositori. Buonanotte.

      Elimina
  4. Torno ad ascoltarlo più tardi, il marito sonnecchia già sul divano =)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. D'accordo, come vedi, io non sonnecchio, ma non manca molto che vada a letto. Domani mattina, sveglia alle 7 per uscire in bici verso le 9, malgrado il freddo. Un abbraccio.

      Elimina
  5. Ho sentito la Turandot alla Scala di Milano e t'assicuro, è stato incredibilmente emozionante. Ciao Elio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Avrei voluto ascoltarla anch'io. Ho un DVD che guardo almeno una volta al mese. Mi dirai che forse è troppo poco, ma faccio un giro con le altre opere che amo. Giovedì vado al cinema per vedere un'opera in diretta dal Metropolitan di New York. Un abbraccio.

      Elimina
  6. Ciao Elio,
    a me piace il bel canto ed il brano che hai proposto ne è la degna espressione, tuttavia ti confesserò che, pur avendo avuto dei genitori musicisti, non amo molto l'opera lirica, mentre sono un convinto sostenitore del teatro di prosa.
    Questa circostanza si spiega col fatto che la recitazione cantata non è credibile quanto quella "normale". L'esempio ti sembrerà banale, ma nessuno di noi nella vita reale combatterebbe all'arma bianca cantando!
    Un caloroso saluto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Nigel, che piacere avere un tuo commento. Il fatto che io ami la musica lirica, non vuol dire che disdegni altre espressioni dell'arte. Più volte nell'anno, con mia moglie, andiamo a vedere opere del teatro di prosa, molto diffuso qui a Montpellier. Per quanto riguarda la seconda parte del tuo commento posso dirti che neanche nelle opere si canta duellando. Si canta prima e poi si combatte. Vedi per esempio "Il Trovatore" quando Manrico parte al combattimento per salvare la sua presunta madre dal rogo. Contraccambio il camoroso saluto.

      Elimina
    2. Ad essere sincero, quello del duello era solo un esempio, avrei potuto scrivere: non si può discutere cantando, ché appunto mi sembra un'assurdità, ma è una convinzione del tutto personale, che nulla toglie alla validità di un'altissima manifestazione dell'arte, quale è la lirica, che per altro i miei genitori adoravano!

      Elimina
    3. Grazie per aver precisato il tuo pensiero. A presto.

      Elimina
  7. Ciao Elio, non amo la lirica, ma quest'opera è bellissima. Ciao ciclista, non stancarti troppo con questo freddo. Buona giornata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ale, non preoccuparti. Ieri ho fatto solo 40 km ben coperto. Oggi poi sono andato a fare 2 ore di marcia a Saint Sauver, posto al quale ho dedicato qualche post in passato. Buona serata.

      Elimina
  8. io non ascolto la musica lirica anche se conosco quest'opera e ogni tanto mia moglie me ne canta un pezzetto....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Enio, se un giorno ci dovessimo incontrare, spero mi autorizzerai a fare un duetto con tua moglie, perché io canto in tenore. Un amichevole abbraccio.

      Elimina
  9. ...ciao Elio, non sono proprio un appassionato di lirica, ma la buona musica l'ascolto sempre volentieri..grazie...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch'io Sergio, non solo lirica, ma anche musica di ogni tipo, purché buona, musica leggera compresa.

      Elimina