Come sapete sono un anticorrida e quindi il minimo che potessi fare era di essere presente alla manifestazione di maggio 2013 nella città di Alès. Abbiamo fatto tre manifestazioni in due giorni con una presenza media di 4.000 persone ad ogni manifestazione.
Ho filmato per tre ore ed ho ricavato un DVD di 50 minuti (esclusivamente personale). Qui ne dò uno spezzone di poco più di 7 minuti. Non siete obbligati a guardarlo interamente, ma spero solo possa convincere che la corrida, nel XXI secolo debba assolutamente essere abolita.
bravo pour l'initiative, pour inciter de prendre conscience aux tortionnaires!
RispondiEliminaMerci Elfi, je suis content de voir que, toi aussi, tu es contre cette "tradition" (sic!). A Alès étaient présents 500 belges.
EliminaBises.
bell'iniziativa e sono con te nel dire STOP ALLA CORRIDA!
RispondiEliminaCiao
Coscina di pollo
Grazie dell'appoggio. I miei amici del CRAC saranno contenti di sapere che in Italia non si ama la corrida. Ad Alès c'erano una cinquantina di italiani. Avrei voluto riuscire a portarne di più, ma, con la crisi attuale e le vacanze che si avvicinavano, forse molti hanno pensato di impegnare altrove le loro entrate. Attenzione però, non li biasimo, però se fossimo stati diecimila, probabilmente il sindaco di Alès ci avrebbe pensato più volte prima di organizzare le corride anche l'anno prossimo. Un amichevole abbraccio.
EliminaJe suis d'accord avec vous.
RispondiEliminaAmicalement.
Merci Elisabete. Amitiés.
EliminaUn grande plauso a chi si batte pacificamente e civilmente per la proibizione della corrida, uno spettacolo che non mi appartiene e che
RispondiEliminanon è consono al mio modello di vita.
Grazie dell'appoggio Costantino. Ogni tanto terrò tutti al corrente di quello che succede.
EliminaOla meu caro amigo,meus aplausos por mencionar e combater esta horrível tradição.Considero este "esporte" uma grande covardia humana e uma tremenda maldade contra os animais.Tambem lástimo que não possas mais ouvir as musicas que tenho apresentado,creio que irias gostar.Mas de qualquer maneira continuaremos nossas visitinhas para que "Brasil e Itália"continuem sempre esta bela amizade.Grande abraço meu e de Bob.
RispondiEliminaCiao Suzane, mi avevi, già in precedenza, espresso la tua avversione per la corrida e le tue parole me lo confermano. Per l'amicizia sono convinto anch'io che continuerà malgrado il fatto che io non riesca più a sentire la tua voce. Ma un giorno o l'altro troverò il motivo. Mi potresti dire quale programma utilizzate per inserire l'incisione nel blog? Un amichevole abbraccio a te e Bob.
Eliminaciao Elio, anch'io la penso come te,speriamo che prima o poi si decidano a rimuovere questa usanza macabra, se la gente non andasse piu' a vederle, finirebbero... grazie del video, buona giornata a presto rosa.)
RispondiEliminaCerto Rosa, ma basterebbe solo che comuni, province e regioni non dessero più il contributo e sarebbe la fine della corrida. Le sole ricette non basterebbero a coprire i costi. A presto.
Eliminaanch'io dico no alla corrida.
RispondiEliminaGrazie Robby e sono convinto che anche Hay Lin è d'accordo. Un caro saluto.
Eliminaquesta per me è una notizia Elio, io credevo che le corride fossero state messe al di fuori della legge, ma mi sbagliavo... l'altro giorno ho visto quel somaro di Orfei in TV che piagnucolava per la mancanza di spettatori nel suo circo.... lui che ha eliminato gli animali come "oggetto".....
RispondiEliminaPurtroppo no, Enio. Le corride sono state abolite solo nella Catalogna, ma, purtroppo, continuano nel resto della Spagna, in Portogallo (corrida a cavallo) e nella Francia del Sud per una eccezione alla legge. In tutto il resto della Francia organizzatori, toreri e picadores sarebbero condannati per maltrattamento di animale, ma nel sud si contina ad amazzare impunemente. La corrida continua anche in qualche paese del sudamerica.
EliminaPer il circo spero bene che ci siano sempre meno spettatori perché, anche se viene negato da Orfei e compagnia, si sa a quali sevizie sono sottoposti gli animali perché obbediscano ai comandi dell'uomo.
Élio, Amigo
RispondiEliminaFixei uma frase que dizia que a "TORTURA NÃO É CULTURA".
Verdadeiramente os homens evoluem do modo que lhes convém; nem sempre no melhor sentido.
Há uma inversão nos valores: os animais dão-nos, muitas vezes, lições de grande "humanidade" e nem assim os "carniceiros" se comovem.
Abraços
SOL
Grazie Sol per l'appoggio morale. Ad Alès c'erano molti spagnoli e portoghesi venuti a sostenerci contro una municipalità cieca ed ottusa. Ricambio l'abbraccio.
EliminaDa piccola giocavo con una scatola di cartone come fortino e gli indiani vincevano sempre!!
RispondiEliminaImmagina se posso stare dalla parte dei toreri?!
No, assolutamente no, alla corrida.
Un caro saluto:)
Non avevo dubbi Keiko. Conosco da tempo il tuo amore per gli animali. Un amichevole abbraccio.
EliminaIl che ti rende onore!
RispondiEliminaGrazie Adriano, da domenica scorsa, uno dei nostri è ricoverato all'ospedale ed altri tre sono feriti. Ci accusano di essere dei violenti, ma, guarda caso, dei pro nessuno ha conseguenze fisiche. Ed allora chi sono i violenti?
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