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I MODI DI DIRE, PUBBLICATI IN CALCE AI POST RIGUARDANTI VENEZIA, SONO TRATTI DAL LIBRO "SENSA PELI SU LA LENGUA" DI GIANFRANCO SIEGA - ED. FILIPPI EDITORE VENEZIA O DA "CIO' ZIBALDONE VENEZIANO" DI GIUSEPPE CALO' - CORBO E FIORE EDITORI.
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domenica 17 maggio 2020

UN POST DI INTERVALLO

Nell'attesa di preparare altri post più inerenti al mio blog vi lascio un clips risalente al periodo del confinamento. Personalmente trovo che, a parte l'allargamento del perimetro intorno alle città e il non obbligo di compilare l'autocertificazione, nulla è cambiato : obbligo di distanza di sicurezza, mascherina per i mezzi pubblici od anche solo per passeggiare, niente sport collettivo (piscine e palestre sono chiuse) ecc.
Il colmo è che se si esce in bicicletta sulle piste ciclabili non si può uscire tra amici. Bisogna tenere una distanza di sicurezza rispetto a chi ci precede e mi chiedo come potrei fare per sorpassare una persona più lenta a pedalare oppure con una che arriva in senso inverso (d'accordo è solo un attimo di vicinanza, ma...).
Si vede che i vari decreti sono presi a tavolino da persone che non praticano degli sport e mi chiedo se il tennis sia permesso. I due avversari sono ben oltre la distanza di sicurezza prevista, ma raccolgono le palline e se le rilanciano. E se sono piene di virus ? (scherzo).
Buon deconfinamento a tutti voi.



10 commenti:

  1. Caro Elio, io spero che presto ritorni normale, ma di sicuro non sarà come prima, esiste la paura.
    Ciao e buona domenica, con un abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Ci vorrà ancora del tempo, secondo me. Le relazioni tra le persone vanno a rilento e c'è sempre l'obbligo della mascherina. Speriamo bene e ti invio un amichevole abbraccio.

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  2. Ciao Elio, qui riaprono domani i negozi, e si potrà andare a passeggiare o fare sport anche senza autocertificazione. Mio figlio ancora non è stato chiamato a lavorare, i ristoranti devono togliere tavoli, avere il gel igienizzate, e misurano la febbre quando si entra. Bisogna usare guanti e mascherina sempre, e la distanza di sicurezza. Proibite le feste. Buona domenica.

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    1. Anche qui stanno riaprendo certi negozi con delle restrizioni. Ristoranti, pizzerie e bar sono ancora chiusi ed anche se hanno allargato a cento km il perimetro di circolazione, molta gente non si muove salvo se hanno della famiglia nel raggio suddetto. Buon proseguimento di settimana.

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  3. Tu abiti a Montpellier , se non sbaglio, ma da noi , da domani , si può circolare liberamente all'interno della propria regione, sempre rispettando le misure di sicurezza. Per me , che ero, prima chiusa in casa, poi confinata nel mio paesello da niente, è già tanto. Buona domenica.

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    1. Abito effettivamente a Montpellier ed anche qui si comincia ad avere meno restrizioni. Vedi la risposta ad Ale. Forse che in questo periodo è meglio vivere in un paesello che in una grande città. Qui ci sono molti incoscienti che cominciano a fare feste, anche se proibito. Un amichevole abbraccio.

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  4. In Francia è quasi come in Italia,solo che da qui le scuole non riapriranno fino in settembre.Buon pomeriggio OLga

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    1. Secondo me è una buona idea perché far tornare gli alunni a scuola per un mese e poi le vacanze non ne vale la pena. Bisognerebbe saper se vanno a perdere l'anno scolastico ed a settembre si troveranno come se fossero stati bocciati. Da vedere. Un abbraccio.

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  5. Ma che simpatico questo video , Elio . Me lo sono già guardata più volte .
    Qui oggi hanno riaperto parrucchieri , abbigliamento e altro . Medici NO !!!
    A risentirci . Buona giornata . Laura

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  6. Ciao Laura, anche qui stessa musica salvo che i medici hanno ripreso le visite con certe precauzioni. Ristoranti e bar chiusi sino a fine mese. Buon proseguimento di settimana.

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