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I MODI DI DIRE, PUBBLICATI IN CALCE AI POST RIGUARDANTI VENEZIA, SONO TRATTI DAL LIBRO "SENSA PELI SU LA LENGUA" DI GIANFRANCO SIEGA - ED. FILIPPI EDITORE VENEZIA O DA "CIO' ZIBALDONE VENEZIANO" DI GIUSEPPE CALO' - CORBO E FIORE EDITORI.
SPERO CHE GLI AUTORI APPREZZINO LA PUBBLICITA' GRATUITA E CHE IO NON SIA OBBLIGATO A SOSPENDERNE LA PUBLICAZIONE.
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giovedì 25 giugno 2015

ORSO I PARTECIPAZIO - 14° DOGE (864 - 881)


Eseguite le sentenze contro gli assassini di Pietro Tradonico, fu nominato doge Orso I Partecipazio, probabilmente figlio di quell'Agnello morto a Costantinopoli. Viene presentato come uomo di grande sapienza e di profonda pietà, amante della pace anche se, probabilmente, non doveva essere estraneo, come tutta la famiglia, ai disordini che avevano portato all'assassinio del suo predecessore.
Concluse vittoriosamente due campagne contro gli Slavi terminate però con dei trattati d'attuazione aleatoria, mentre fu molto più intensa l'azione militare contro i Saraceni alleandosi a Ludovico II ed al nuovo imperatore d'Oriente Basilio il Macedone. Bari e Taranto furono liberate nell'868 ma, dopo la fine dell'alleanza tra i due imperatori, i Saraceni risalirono e furono bloccati solo a Grado grazie al valore di suo figlio, Giovanni, che fu quindi nominato co-doge. Ottenne così delle concessioni da parte di entrambi gli imperatori. Bisogna anche sapre che Orso era sposato con una nipote dell'imperatore di Bisanzio.
Fu il primo doge a farsi rispettare ingerendosi in questioni di carattere ecclesiastico ed economiche. Entrò in aperta contesa con il patriarca di Grado ed il papa Giovanni VIII nell'876 in merito all'elezione del vescovo di Torcello instaurando il diritto di preminenza per il governo veneziano sulle funzioni temporali della Chiesa locale. Il suo operato si concretizzò anche in una serie di provvedimenti urbanistici con l'accrescimento della popolazione di Poveglia e Dorsoduro, oltre a provvedimenti di bonifica sulle paludi di Rialto. Fu anche il primo doge umanista emanando un editto per frenare l'inumano commercio degli schiavi levantini che costituivano una fonte di lauti guadagni per i mercanti veneziani.
Orso cercò di dare anche un nuovo incremento all'edilizia. Fece costruire un palazzo per la sua famiglia ad Eraclea, retaurò la chiesa di San Zaccaria di cui fu badessa una sua figlia di nome Giovanna. Ebbe una prole numerosa (tre figlie e quattro figli).
E' sotto il suo dogado che prende piede la leggenda veneziana del "bocolo" (bocciolo di rosa). Un'altra presunta sua figlia di nome Vulcana si era innamorata di un trovatore che andò alla guerra per poterla meritare agli occhi della di lei famiglia. Il giovanotto si fece uccidere, ma prima di morire consegnò ad un messo un bocciolo di rosa bianco divenuto rosso a causa del suo sangue. La rosa rimase fresca sino alla consegna, perse i petali solo tra le mani della fanciulla e sembra che questa fosse morta dal dolore provato.
Cosa rara, Orso morì di morte naturale.

MODI DI DIRE
Co se nase (*) galantomeni no se mor ladri

(Quando si nasce galantuomini non si muore ladri)

La persona; retta per natura non sarà mai coinvolta in affari loschi.

(*) Pronuncia "nasse". La S dura in veneziano si scrive X - Per esempio "tu sei" si scrive "ti xe" e si pronuncia "ti se".

6 commenti:

  1. Post molto interessante Elio.Buona estate,goditela tutta,Olga

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    1. Ne ho l'intenzione anche perché penso cha qualche nuotata al mare possa servire a rinforzarmi. Ciao Olga ed a presto.

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  2. Caro Elio, quanto impariamo qui da te dei Doge di Venezia. Tomaso

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    1. Naturalmente le notizie sui Dogi non è che derivino dalle mie conoscenze dirette e dalla mia memoria. Ho comprato moltisssimi anni fà un libro dove sono tutti elencati. Naturalmente compenso con qualche aneddoto e sono contento che questi post ti piacciano. Ciao Tomaso e buon fine settimana.

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  3. Alleluia !!! Finalmente un Doge che muore nel suo letto ! Mi sembra di capire che , x quei tempi ,
    fu un bravo e buon Doge . Almeno ha fatto qualche cosa di concreto e non solo guerre .
    Tutto molto interessante . A quanto pare ti sei ripreso bene ,vedrai che ora il cuore ti lascierà
    tranquillo . Goditi l'estate . Saluti a te e Madame Laura A.

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    1. Ne ho tutta l'intenzione Laura, ma per il momento solo piscina cominciando da lunedì. Prima di arrivare al 120° Doge ne troveremo degli altri. Madame remèrcie. Buon fine settimana.

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