Continuiamo il nostro giro e nella foto sottostante ci troviamo in Calle Bandi, una delle più strette, ma non la più stretta in assoluto, delle calli veneziane
Lungo le Mercerie troviamo lateralmente il Sotoportego del Traghetto
Mi trovavo sul Rio Terà dei Franceschi e non ho resistito a scattare delle foto a queste inferriate, contro i ladri, probabilmente, ma di un certo stile
Riflessi sempre dallo stesso ponte
Ed in Calle Verdi, ho notato questa bandiera italiana con al centro lo stemma delle Repubbliche Marinare. Un nostalgico dei tempi andati od un vero patriota?
MODI DI DIRE
Tratto da "Sensa peli sula lengua"
No ti ze bon gnanca a far triaca
[Non sei capace neanche di entrare (come componente) nella triaca]
Nel senso che l'offeso è una persona senza valore.
La triaca o teriaca era una panacea venduta a Venezia con garanzia di genuinità fornita dalla Repubblica stessa che ne sovrintendeva anche la lavorazione e che avveniva in pubblico all'interno di alcune farmacie e spezierie autorizzate. Era composta di 64 sostanze diverse, tra le quali l'oppio ed il veleno di vipera. Quindi è chiaro che chi non entrasse in tutti questi componenti era proprio un uomo da nulla. Questa medicina serviva da antidoto per i veleni ed a calmare gli eccessi d'ira. Sembra che la prendesse Mitridate.
des reflets dans l'eau.. toujours magnifiques..surtout à venise! biz
RispondiEliminaGrazie Elfi, detto da te è un vero complimento. Un abbraccio.
EliminaBelle tutte caro Elio, ma quella più suggestiva quella dei riflessi sul canale.
RispondiEliminaCiao e buona serata caro amico.
Tomaso
Ciao Tomaso, lo sai che lo scopo del mio blog è quello di guidare la gente per Venezia e quindi non cerco di fare delle foto artstiche, ma qualche volta non resisto. Grazie amico e buon fine settimana.
EliminaSono delle foto stupende queste di questo post!
RispondiEliminaForse azzardo a dire che sono le più belle che tu abbia pubblicato di Venezia...almeno tra quelle che ricordo. Sono davvero tutte fantastiche, ma "riflessi" è assolutamente la più...
Ciao Elio.
Buona serata.
Grazie Pino, noto che "riflessi" è la più plebiscitata e me ne compiaccio. Spero di poterne fare ancora di migliori perché ormai ho fotografato la mia cità natale sotto tutti gli angoli. Quindi la prossima volta che ci vado dovrò sopratutto dedicarmi a foto di questo tipo. Buon fine settimana.
EliminaSuggestiva la foto con i riflessi e curioso il modo di dire che non avevo mai sentito.
RispondiEliminaBuona giornata
enrico
Grazie della visita, Enrico. Di modi di dire ne ho ancora una buona riserva anche se mi limito ai non troppo volgari. Buonaserata.
EliminaFoto sempre molto belle, in particolare i riflessi del ponte mi sono piaciuti :)
RispondiEliminaGrazie Maurizio. La prossima volta che vado a Venezia farò solo "riflessi" (lol), sempre che la luce lo consenta. Buon fine settimana.
RispondiEliminaOI ELIO!
RispondiEliminaEM TEU TRADUTOR NÃO CONSTA O PORTUGUÊS, ENTÃO FICA UM POUCO DIFÍCIL ENTENDER TUDO, MAS ME DELICIO COM AS FOTOS E COM O QUE CONSIGO TRADUZIR.
VENEZA É UM SONHO.
ABRÇS
http://zilanicelia.blogspot.com.br/
Ciao Célia, lo so che il traduttore non funziona molto bene, ma è già il quarto che provo e tutti non sono perfetti. Spero solo che sia almeno comprensibile. Grazie per apprezzare le mie foto. Buona settimana.
EliminaComo siempre, lindas postales de Venecia.
RispondiEliminaGracias, Boris. Asta la vista.
EliminaMi piace molto la foto con i riflessi. Buon fine settimana!!
RispondiEliminaSembra che questa foto abbia fatto un successone. Cercherò di ricordarmelo nel futuro. Un amichevole abbraccio.
EliminaChe belle foto! Non so quale preferisco. E quelle inferriate sono davvero molto particolari, belle, molto belle.
RispondiEliminaHanno anche lo scopo di poter mettere dei vasi con piante e fiori. Buona l'idea. Un caro saluto.
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