Da Murano, ritorniamo con il vaporetto alle Fondamente Nuove e passiamo davanti al Cimitero di San Michele sul quale voglio darvi qualche informazione. L'isola di San Michele è diventata un cimitero solo nel 1837 dopo l'interramento del canale che la separava dall'isola di San Cristoforo della Pace. Non è precisato se eterna (lol). Il cimitero è diviso in tre aree: cattolica, ortodossa ed evangelica mentre il cimitero israelitico si trova nell'isola del Lido.
Molti personaggi famosi sono sepolti a San Michele e ve ne cito alcuni : Sergej Djaghilev, Helenio Herrera, Luigi Nono, Ezra Pound, Igor Stravinskij, Emilio Vedova, Cesco Baseggio (attore veneziano dialettale interprete di commedie del Goldoni - per chi non lo conoscesse).
Se vi trovate a Venezia andate a farci un giro e, se siete superstiziosi, un bel cornetto rosso vi potrà servire di scaramanzia, ma vi permetterà di vedere le tombe di molte personalità, oltre a quelle da me citate.
Questo monumento rappresenta Dante e Virgilio che attraversano lo Stige per recarsi nell'Inferno. Doveva essere provvisorio, ma come molte cose, è diventato stabile. Personalmente , una volta tanto, sono contento di questa scelta perché l'opera non stona nell'ambiente ed ha una connessione con il cimitero.
MODI DI DIRE
(da "Cio' zibaldone veneziano")
Saldi in pope !
(Saldi sulla poppa !)
E' una frase d'incoraggiamento amichevole che si usa in diverse occasioni in riferimento al fatto che il gondoliere voga a poppa della gondola. Non è facile condurre una gondola, per chi non ne ha l'abitudine, perché la voga è completamente diversa da quella di altre imbarcazioni. Io saprei ancora oggi,condurre, vogando alla veneta, un "sandolo", una "mascareta" e forse anche una "caorlina", ma non certo una gondola.
Mi stai facendo conoscere una Venezia che ignoravo: il cimitero, il monumento Dante e Virgilio, i detti, la difficoltà nel padroneggiare una gondola....
RispondiEliminaMolto interessante.
Un caro saluto!
Ciao Carla, se vai a Venezia, osserva una gondola. E' asimmetrica. Guardandola da dietro il lato destro (lato del remo) è quasi dritto, mentre il sinistro è panciuto. Questo agevola il gondoliere, ma bisogna esserlo per poter vogare come si deve. Buona serata.
Eliminauno scorcio poco conosciuto di Venezia, grazie Elio, un'altra bellissima cartolina di Venezia!
RispondiEliminaGrazie Renata. Hai ragione e certo i turisti mordi e fuggi non penserebbero mai di visitare il cimitero. Purtroppo quando ci sono passato io erano le 7 di sera e quindi era chiuso.
EliminaBuon fine settimana.
il me plait de m'y balader surtout fin octobre. C'est très émouvant
RispondiEliminaMamina di Sclos
Ciao Martine, tu as vraiment raison. C'est très émouvant et pour mois encore plus. C'est le lieux ou reposent mes 4 grands-parents. Bises.
EliminaSono d'accordo con te. Perfettamente armonizzato nel suo contesto questo monumento di Dante e Virgilio così ieratici e affascinanti.
RispondiEliminaSenza la tua "traduzione" non avrei mai capito il significato di saldi in pope!
Ambra, è un detto puramente adatto ai gondolieri e quindi è giustificato che tu non possa conoscerlo. Sai avevo pensato di smettere questi modi di dire, ma poi, visto che è anche un piacere personale ricordarli, continuerò nell'ardua impresa di farli conoscere ai non addetti ai lavori (lol). Buon fine settimana.
EliminaCaro Elio, ogni tuo post ci porta sempre tante emozioni, Venezie con le sue migliaia di opere non ci si stanca mai di guardarle.
RispondiEliminaCiao e buona giornata caro amico.
Tomaso
Grazie della visita e dei complimenti Tomaso. A presto e buon fine settimana.
EliminaConosco questo monumentale cimitero sull'isola di S. Michele.
RispondiEliminaMi ricordo di esserci passata anch'io con il traghetto mentre ci spiegavano di cosa si trattasse.
Bella l'opera di Dante e Virgilio, ma mica sai chi l'ha realizzato?
Un'abbraccione e grazie per le cose belle che posti.
E' vero, avrei dovuto scriverlo nella presentazione. E' un'opera dello scutore russo, ma di origine armena, Georgy Frangulyan. Se vuoi saperne di più vai a trovare Fausto all'indirizzo qui sotto:
Eliminahttp://alloggibarbaria.blogspot.fr/2011/06/dantes-barge.html
Contraccambio l'abbraccio e buon fine settimana.
OK grazie Elio.
RispondiEliminaBaci.
Ricambio i baci.
EliminaQuello a Venezia è sempre un dolce ritorno !
RispondiEliminaUn abbraccio Elio e buon fine settimana!
Grazie a te Sciarada e buon WE anche a te.
EliminaCi voglio andare. Ti sembrerò macabra, ma i cimiteri sono molto belli da visitare. E poi sono sempre del' idea che bisogna aver paura dei vivi e non dei poveri defunti!
RispondiEliminaPerché macabra? La visita di un cimitero come quello di San Michele a Venezia è come visitatare delle opere d'arte, ma non tutti i cimiteri sono così. Bisogna saper scegliere (non mi ricordo più chi cantava la canzone omonima, forse Mal?). Per la frase finale sono perfettamente in sintonia con te.
EliminaCiao Cri e buona setimana.
Ciao non sono un Veneziano, ma Venezia la porto nel mio cuore, e grazie alle tue foto a poso sempre rivedere,
RispondiEliminacome condurre una barca io riesco ancora bene con il pedalò ciao buona settimana.
Ciao Tiziano, prima di tutto grazie della visita e poi, io porto nel cuore i paesi attorno al Piave dove andavo in vacanza da ragazzo. Quindi siamo pari. Per la voga, se vuoi, ci vediamo a Venezia e ti insegno come fare. Però dopo qualche ora di allenamento da parte mia. Buonanotte.
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